Il volo Milano-Barcellona con l’aereo di lusso che costa meno di una low cost

Il volo Milano-Barcellona con l’aereo di lusso che costa meno di una low cost

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Il volo Milano-Barcellona con l'aereo di lusso che costa meno di una low cost I sedili della classe Business dell’Airbus A350 di Singapore Airlines

L’unico problema di questo volo Barcellona-Milano Malpensa è che dura così poco, circa un’ora e venti minuti, che non si riesce a vedere un intero film in prima visione come «Bullet train» , «Nope» o «Minions 2 – Come Gru diventa cattivissimo» che si trovano nel sistema di intrattenimento di bordo. Ma è sufficiente al personale di cabina per far arrivare un po’ di tutto. Un panino a scelta tra prosciutto e formaggio o uovo con insalata. Bibite calde e fredde. Una volta finito si possono lavare i denti con lo spazzolino e il dentifricio che si trovano in bagno. Ed è tutto gratis. Come a costo zero è anche il trolley che si può portare in cabina.

Il percorso per il controllo passaporti all’aeroporto di Barcellona (foto Leonard Berberi/Corriere)
Il percorso per il controllo passaporti all’aeroporto di Barcellona (foto Leonard Berberi/Corriere)

Le tre classi

Benvenuti a bordo del collegamento diretto Singapore Airlines SQ377 dalla città spagnola al capoluogo lombardo, pagato un lunedì di novembre 58,42 euro in Economy (41 euro di tariffa base, 17,42 euro di tasse aeroportuali). Ma volendo si può prenotare — pagando di più — un sedile in Premium economy e persino in Business con una poltrona che diventa pure un letto in un’«isola» personale. Un volo che la compagnia asiatica opera con un Airbus A350, velivolo di nuova generazione a doppio corridoio, usato per le rotte intercontinentali, con motori silenziosi e 81,3 centimetri di spazio per le gambe — in Economy — contro i 73,7-76,2 centimetri delle low cost (Ryanair, easyJet, Vueling) che operano la stessa tratta con jet più piccoli (Boeing 737 e Airbus A320).

L’Airbus A350 all’aeroporto di Barcellona poco prima del decollo (foto Leonard Berberi/Corriere)
L’Airbus A350 all’aeroporto di Barcellona poco prima del decollo (foto Leonard Berberi/Corriere)

La curiosità

È, anche, un collegamento curioso e quasi speciale. È uno dei sei voli di linea tra località del Vecchio continente — e l’unico che riguarda una città italiana — operato da compagnie extraeuropee che hanno la loro destinazione finale altrove: in Asia, in Medio Oriente o in Africa. Ad oggi, infatti, si può prenotare un viaggio intra-europeo tra Milano e Barcellona (e viceversa) con Singapore Airlines, tra Larnaca (Cipro) e Malta con Emirates, tra Ginevra e Manchester, tra Stoccolma e Oslo o tra Zurigo e Malpensa con Ethiopian Airlines, tra Larnaca e Atene con il vettore del Bahrein Gulf Air.

In attesa dell’imbarco, per gruppi, all’aeroporto di Barcellona (foto Leonard Berberi/Corriere)
In attesa dell’imbarco, per gruppi, all’aeroporto di Barcellona (foto Leonard Berberi/Corriere)

La «quinta libertà»

Com’è possibile? Qui tocca essere un po’ tecnici. Negli accordi internazionali sul trasporto aereo è prevista l’opzione di operare in «quinta libertà»: questo consente alle aviolinee di volare da una città A a una città B facendo una sosta in una località intermedia che si trova nel tragitto. In questa fermata intermedia la compagnia può imbarcare e sbarcare i passeggeri. E di solito usa velivoli grandi come i Boeing 777 (Emirates) o 787 (Ethiopian) e gli Airbus A350.

L’imbarco del volo Barcellona-Milano (foto Leonard Berberi/Corriere)
L’imbarco del volo Barcellona-Milano (foto Leonard Berberi/Corriere)

Il tragitto Singapore-Europa

È anche il caso dei collegamenti di Singapore Airlines: il volo SQ378 decolla dalla città-Stato asiatica, atterra a Malpensa dopo una dozzina di ore dove fa sbarcare alcuni clienti e ne imbarca altri, quindi decolla per Barcellona. La tratta in senso inverso, SQ377, parte dalla città spagnola, si ferma a Malpensa sempre per le operazioni di sbarco/imbarco e poi va a Singapore.

La classe Economy (foto Leonard Berberi / Corriere)
La classe Economy (foto Leonard Berberi / Corriere)

I controlli

La particolarità sta anche nella burocrazia. Chi parte da Barcellona ed è diretto a Milano, come nel nostro caso, deve recarsi ai gate delle rotte extra Schengen dello scalo spagnolo: va bene la carta d’identità — che però può essere controllata soltanto dalla polizia iberica al gabbiotto, non dalle porte automatiche (e-gates), ma per sicurezza sarebbe meglio portarsi anche il passaporto.

Lo schermo dell’intrattenimento di bordo dei passeggeri in Economy (foto Leonard Berberi / Corriere)
Lo schermo dell’intrattenimento di bordo dei passeggeri in Economy (foto Leonard Berberi / Corriere)

L’ok italiano

Il vettore asiatico da tempo operava la Singapore-Milano-Barcellona ma non poteva vendere i biglietti sulla tratta Milano-Barcellona. Quando si fermava a Malpensa poteva solo far sbarcare le persone e non imbarcarne altre. Lo scorso gennaio Singapore Airlines ha avuto dalle autorità italiane l’ok a trasportare i passeggeri anche sulla parte europea del tragitto e ha iniziato a vendere i biglietti per le tre classi (Business, Premium economy, Economy).

Cosa offre come snack e bevande Singapore Airlines sul volo Barcellona-Milano (foto Leonard Berberi / Corriere)
Cosa offre come snack e bevande Singapore Airlines sul volo Barcellona-Milano (foto Leonard Berberi / Corriere)

I servizi a bordo

I servizi sul segmento europeo non cambiano: chi compra il volo può salire col bagaglio a mano gratis, a bordo riceve uno snack e da bere, può usare lo schermo che si trova davanti (ci sono film, musica, giochi, dirette tv, eccetera), può ricaricare telefonino, tablet, computer e altri dispositivi nelle prese a disposizione, può anche collegarsi al Wi-Fi (pagando). Nel nostro caso all’interno dei 58,42 euro era incluso anche un bagaglio in stiva fino a 25 chilogrammi di peso.

Lo spazzolino da denti e il dentifricio nei bagni in Economy (foto Leonard Berberi / Corriere)
Lo spazzolino da denti e il dentifricio nei bagni in Economy (foto Leonard Berberi / Corriere)

Le tariffe

In alcuni casi la tariffa, a parità di classe (Economy), risulta inferiore a quella delle low cost pur offrendo gratis servizi che invece altrove si pagano come il bagaglio in cabina o il pasto. Prendiamo, per esempio, una vacanza tra fine 2022 e inizio 2023. Il volo Malpensa-Barcellona-Malpensa con partenza il 28 dicembre e ritorno il 4 gennaio costa 232,08 euro con Singapore Airlines.

Il personale di volo serve il cibo e le bevande in Economy (foto Leonard Berberi / Corriere)
Il personale di volo serve il cibo e le bevande in Economy (foto Leonard Berberi / Corriere)

Il confronto

E con le low cost? Inserendo come opzione anche il bagaglio a mano — ma non lo snack — le tariffe vanno, negli stessi giorni, dai 288 euro di Ryanair (da e per Bergamo-Orio al Serio) ai 320 euro di easyJet (da Malpensa) e i 350 euro di Vueling (sempre da Malpensa). Se, poi, qualcuno si vuole togliere lo sfizio di viaggiare più comodo provando l’offerta della compagnia asiatica può spendere 326 euro per un posto in Premium economy (standard) e 582 euro in Business: ovviamente con pasto e trattamento di livello superiore a quello dell’Economy.

L’ala particolare dell’Airbus A350 e, sullo sfondo, Milano (foto Leonard Berberi / Corriere)
L’ala particolare dell’Airbus A350 e, sullo sfondo, Milano (foto Leonard Berberi / Corriere)

Il mercato

Il servizio è limitato: Singapore Airlines ovviamente non può mettere in vendita tutti i 253 sedili dell’A350 sulla tratta Milano-Barcellona. Anche perché la maggior parte è già occupata dagli utenti decollati da Singapore. Sul volo provato il lunedì di novembre circa 40 persone sono sbarcate a Malpensa. Il Corriere ha chiesto i dati statistici sulla tratta europea, ma il vettore asiatico ha preferito mantenerli riservati, sottolineando che la rotta italo-spagnola si sta «dimostrando una tratta popolare sia tra i passeggeri business che quelli leisure».

L’aereo atterrato allo scalo di Malpensa (foto Leonard Berberi / Corriere)
L’aereo atterrato allo scalo di Malpensa (foto Leonard Berberi / Corriere)

I numeri

Secondo i dati forniti da Aena, il gestore aeroportuale iberico, nei primi dieci mesi di quest’anno 6.121 persone hanno preso i voli di Singapore Airlines tra le due città europee (andata e ritorno). Rapportando il numero con le frequenze effettuate dall’avvio di questo tipo di operazioni — il 17 gennaio — la stima è di 25 passeggeri intracontinentali, in media, a volo.

lberberi@corriere.it

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, 2022-11-27 20:39:00, A bordo dell’Airbus A350 di Singapore Airlines con le poltrone di Business. Nel biglietto di chi vola in Economy sono inclusi il trolley, il cibo, le bevande e il cinema in alta quota, Leonard Berberi

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