Youtuber dei bambini, star a teatro

di Chiara Maffioletti

Online arrivata a ottocento milioni di clic. Io tra Cristina D’Avena e Mary Poppins

Confessa che s, il paragone con Cristina D’Avena le viene fatto proprio spesso. Mi dicono che sono un po’ lei, un po’ Mary Poppins, spiega Carolina Benvenga, volto tra i pi amati dai bambini che ogni giorno cantano e ballano con lei. E, siccome i tempi sono cambiati, non lo fanno pi come un tempo solo guardandola in tv (dove pure lavora: il volto di punta di Rai Ragazzi), ma anche su YouTube, dove i suoi video hanno raggiunto la quota monstre di 800 milioni di visualizzazioni. Romana, 32 anni, Benvenga per diventare la nuova musa dei piccini ha dovuto fare molte scelte e qualche rinuncia: Ho iniziato a recitare quando avevo 8 anni, per una pubblicit. Era stato cos divertente che mi sono detta: lo voglio fare per tutta la vita. Un proposito che ha poi portato avanti, recitando in diverse serie tv, fino all’illuminazione: Volevo sperimentare la conduzione ed ero certa che farlo nella tv dei ragazzi sarebbe stata un’esperienza adatta a me. Mi sono proposta ed nata cos La posta di Yoyo, che va avanti a gonfie vele da dieci anni. Archiviata la Melevisione, il suo il programma pi amato della rete. Avere a che fare con i bambini significa, per me, mantenere un certo ruolo. Significa essere un po’ pi riservati, stare lontano dal gossip o qualsiasi altro tipo meccanismo che in altri contesti dello spettacolo sarebbe sdoganato. Con i bimbi no, ci vuole un certo contegno.

Una responsabilit che sente anche nella scelta dei suoi progetti lavorativi: Spesso mi sono ritrovata a dover rifiutare dei ruoli: per me non pu succedere che i bimbi mi vedano su Rai Yoyo e poi magari, la sera, mi ritrovino in una bella serie poliziesca come vittima di un killer o anche solo con una pistola in mano. Nessun rimpianto, per ora: Rinunciare a tutta una parte del mio lavoro non stato difficile perch credo fortemente nel mio percorso. I bambini vanno tutelati, anche nel linguaggio. Bisogna stare attenti ai messaggi diretti e indiretti: a mio avviso tutto deve essere almeno un minimo educativo. E mi piace che anche i genitori sappiano che possono contare su di me, in questo senso.

Anche loro sono tra i suoi spettatori, gioco forza. Ma, quando li vedo a teatro, mi sembra si divertano davvero anche loro. Al momento, Benvenga in tour con il suo show natalizio, Un Natale favoloso. Mi sono esibita davanti a migliaia di persone ed sempre una grande emozione. Amo vedere lo stupore negli occhi dei bambini, quello che mi piace di pi. I genitori di quei bambini, quando lo erano a loro volta, andavano agli show di Cristina D’Avena, appunto. Che effetto le fa? Sono onorata di questo paragone che mi fanno, ma penso che anche se ci sono delle similitudini, in realt abbiamo due carriere molto diverse. Cristina D’Avena ancora un’icona ma, a prescindere da questo, io non voglio ricalcare o ricopiare nessuno. Sto cercando di creare un mio mondo, un mio linguaggio, cos che questi bambini tra vent’anni possano direi ai loro figli che quando erano piccoli loro seguivano Carolina. Invecchiare un tema quando si ha un ruolo come il suo? Beh, a un certo punto smetter di sembrare una ventenne (oggi ha 32 anni, ndr.) e quando accadr far il passaggio a un livello successivo. C’ tanto spazio per inventarsi e invecchiare non mi fa paura. Per adesso per sono assolutamente felice e soddisfatta di quello che sto vivendo, ma sono anche abbastanza serena nel vedere i tempi che cambiano. Come si chiuso il capitolo della Melevisione succeder anche con il mio programma, normale.

Per questo si concentrata sui social, su YouTube? Esattamente. Le persone iniziavano a staccarsi dalla tv cos ho cercato di stare al passo col cambiamento re-inventandomi: ho creato questo piccolo mondo web con la mia direzione artistica che, nel tempo, cresce sempre di pi.