Nella legislatura appena conclusa 28 deputati hanno registrato più assenze che presenze. Ma a qualcuno interessano davvero questi dati?
Nella legislatura appena conclusa 28 deputati hanno registrato più assenze che presenze, una mezza dozzina non si sono quasi mai visti e non avevano incarichi di governo. Ah, e non risulta che gli assenteisti abbiano rinunciato allo stipendio. Troviamo al Parlamento alcuni tra i nuovi deputati e senatori che hanno professioni che rendono improbabile la loro presenza costante. Altri hanno vite personali che appaiono incompatibili con la frequenza regolare, per esempio Marta Fascina di Forza Italia che nella legislatura appena chiusa ha fatto registrare il 74% di assenze. Se tanti senatori stanno a casa, chi lavorerà nelle commissioni, per esempio? Ma a chi interessano questi dati? D’altronde sarebbe difficile punire gli assenteisti. Con la legge elettorale attuale il voto è uno sfogo, una preghiera, una prova di fiducia, non una scelta. Chi vuole approfittare di noi, può farlo. Siamo cittadini o sudditi secondo voi?
25 ottobre 2022 – Aggiornata il 25 ottobre 2022 , 18:52
© RIPRODUZIONE RISERVATA
, 2022-10-25 16:52:00, Nella legislatura appena conclusa 28 deputati hanno registrato più assenze che presenze. Ma a qualcuno interessano davvero questi dati?,