Alex ricomincia da chef. E con Domus de Luna aiuta i bambini in difficoltà

di Giovanna Maria Fagnani

Il cagliaritano Vargiu, 22 anni, assunto come aiuto cuoco in un noto ristorante di Milano. Aveva lasciato gli studi ed entrato in contatto con la Fondazione

Da piccolo voleva fare il vigile del fuoco. Poi ha pensato anche di entrare nell’Esercito. Ma a volte, nella vita, basta un profumo ad accendere un ricordo, a far nascere un’intuizione che ti porta verso la strada che, forse, c’ sempre stata nel tuo cuore. A Alex Vargiu, ventiduenne cagliaritano, aiuto cuoco in un ristorante del centro di Milano, successo proprio cos. Ora che ci penso, ho sempre imparato molto osservando gli altri all’opera. Allo stesso modo, guardavo sempre mia mamma mentre cucinava, per vedere quali ingredienti usava. E a fare l’alberghiero mi ci ero anche iscritto, ma non avevo la testa e cos, dopo un anno, ho lasciato. Quando, ormai 18enne, sono stato mandato a pulire il giardino della Locanda dei Buoni e Cattivi, nell’aria ho risentito i profumi, il calore della cucina, le ricette che avevo imparato da mia madre. E allora ho capito che dovevo riprovarci e ora sto coltivando il mio sogno qui a Milano. Una cosa che non avrei immaginato, quando vivevo in un quartiere popolare di Cagliari.

Alex, che ora lavora ai Quattro Mori, vicino al Castello Sforzesco, uno dei ragazzi di Domus de Luna, la Fondazione creata da Ugo Bressanello. Aveva 39 anni Bressanello quando ha lasciato la vicepresidenza di Tiscali per un anno sabbatico in Sardegna. Un anno che non ancora finito e che si trasformato in un progetto per aiutare i bambini meno fortunati. Le quattro comunit costruite da allora si occupano di bimbi, giovani e ragazze madri e hanno dato casa a 300 persone.

La cooperativa

Ma il seme ha germogliato e da l sono nate altre realt: la cooperativa La Locanda dei Buoni e Cattivi (Ispirato alla canzone di Vasco che spesso veniva cantata dai detenuti in carcere) a Cagliari, pluripremiata, anche dal Gambero Rosso. Una realt che impiega oggi 65 giovani fra ex detenuti, minori non accompagnati, disabili, persone vittime di violenza. E, ancora, il centro dove 62 disabili si avviano alla vita indipendente, il ristoro all’Oasi del Wwf del Cervo nel parco naturale Gutturu Mannu e l’Exm, l’ex mercato di Cagliari trasformato in centro di aggregazione e poi la polisportiva. Un’impresa sociale che investe 3,5 milioni di euro, a met autogenerati dalle attivit e poi ottenuti attraverso progettazioni e donazioni. stato proprio all’Exm che Alex ha conosciuto Domus de Luna. Viveva nel quartiere di Pirri. L, un pomeriggio, vede un manifesto che pubblicizza una festa. C’era uno della tv che presentava le attivit del centro. Io e altri amici siamo entrati. C’erano libri, giochi, il biliardo racconta oggi.

Bressanello non aveva pensato solo a un centro di aggregazione, ma un posto per offrire tanti strumenti diversi per dare una mano a chi, in quel momento, in difficolt. Come Alex. Alex un ragazzo eccezionale, ha usato nel modo giusto tutte le opportunit che gli abbiamo offerto conferma Bressanello. Prima il centro, poi la polisportiva, poi i lavori da giardiniere nella cooperativa. Il mio obiettivo allora – spiega il giovane – era guadagnare i soldi per fare la patente. Cos ho accettato la proposta di Ugo. E sono andato a sistemare i giardini delle scuole e delle altre realt di Domus de Luna.

Alex fa esperienza sia alla Locanda che sui sentieri dell’Oasi del Wwf. L tra paesaggi indimenticabili, pi che in ogni altro luogo, ho capito che siamo tutti uguali. Ho lavorato con colleghi che venivano dal carcere, con disabili. Mi sono sentito uno di loro. Poi, il salto fuori dall’isola. Dal primo ottobre, Alex vive a Milano, nel quartiere Bruzzano, con la sua ragazza Carlotta che frequenta un corso di moda e intanto lavora in una catena di abbigliamento. stato difficilissimo trovare un affitto abbordabile, ma Milano, anche se cara, ti offre tante opportunit. In tre giorni poi arrivato il lavoro: mi bastato andare in centro e lasciare il curriculum. Alex sa che Non scorder mai Domus de Luna: All’Exm ho scoperto chi sono e ho capito che non potevo fermarmi. Quando potr, torner da volontario. E desidero anche riprendere gli studi nel mio campo. emozionante vedere i nostri ragazzi cominciare a fare il loro tragitto di vita, dice Ugo. Molti hanno mosso i primi passi nella locanda, a cui dedicato il libro I racconti della Locanda (Produzione Editoriale XY), che raccoglie i contributi di nove autori. Il volume sta facendo un tour in Italia e sar presentato a Milano marted 7 febbraio alle 18 alla Fondazione Ambrosianeum di via delle Ore 3.

28 gennaio 2023 (modifica il 28 gennaio 2023 | 22:41)

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