di Paolo Virtuani
La Viking Polaris era in navigazione nell’oceano Antartico tra Polo Sud e Patagonia, uno dei mari più tempestosi del mondo
Una donna americana morta e quattro feriti è il bilancio di un’onda anomala che ha colpito la Viking Polaris, una nave da crociera in navigazione nell’oceano Antartico tra Polo Sud e Patagonia. L’incidente è avvenuto martedì sera alle 22,40 (ora locale) mentre il battello era in rotta verso il porto argentino di Ushuaia, dove è arrivato nel pomeriggio del giorno seguente. La compagnia armatrice norvegese dopo l’incidente ha deciso di annullare la crociera successiva dal 5 al 17 dicembre con la nave Antarctic Explorer. La vittima, di cui non è stata rivelata l’identità, è stata investita dai vetri rotti dalla potenza dell’onda anomala che ha colpito la nave, lunga 202 metri, varata quest’anno.
Le onde anomale
L’oceano Antartico è il più tempestoso del mondo e in particolare nello stretto di Drake, la zona tra la penisola Antartica e la Patagonia dove le acque dell’oceano Pacifico si incontrano con quelle dell’Atlantico sotto Capo Horn, a causa delle correnti e dei forti venti è soggetta alla formazione di onde anomale (che non hanno nulla a che vedere con gli tsunami), alte anche il doppio di quelle normali, che arrivano all’improvviso da qualsiasi direzione.
3 dicembre 2022 (modifica il 3 dicembre 2022 | 18:00)
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, 2022-12-03 17:49:00, La Viking Polaris era in navigazione nell’oceano Antartico tra Polo Sud e Patagonia, uno dei mari più tempestosi del mondo, Paolo Virtuani