Arretrati stipendio, spettano anche a chi ha lavorato con contratto covid? [VIDEO]

“Il problema del contratto covid è dato dal fatto che molti hanno avuto la supplenza effettiva. Ma il contratto covid, specialmente per gli ATA, era fino al termine delle lezioni. Pertanto è da considerarsi un contratto di supplenza breve e saltuaria”.

Lo ha spiegato Stefano Cavallini, del sindacato Anief, nel corso del suo intervento a Question Time in diretta su Os Tv, speciale dedicato proprio agli arretrati delle stipendio.

Pertanto -prosegue Cavallini – per i docenti non si percepiranno gli arretrati relativi alla quota del RPD. Per gli ATA non si avranno gli arretrati per la CIA“.

“Se facciamo il conto su tutti i mesi non sono pochissimi e infatti i giudici danno ragione a chi fa il ricorso”, aggiunge Cavallini, riferendosi al fatto che si tratta comunque di un problema a cui porre rimedio.

C’è poi un altro aspetto da affrontare per quanto riguarda l’organico covid: “per quanto riguarda il servizio svolto, ad esempio ad ottobre, novembre e dicembre, allora la risposta è sì, si avranno gli arretrati per quei 3 mesi, esclusi ovviamente, come abbiamo detto, le quote di RPD se si tratta di docenti e CIA se si tratta di ATA“.

LA RISPOSTA DI CAVALLINI AL MINUTO 31:00

IL QUESTION TIME

Il testo dell’accordo economico: chi percepirà arretrati ed aumenti

Il contratto si applica a tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato dipendente dalle amministrazioni del comparto indicate all’art. 5 del CCNQ sulla definizione dei comparti e delle aree di contrattazione collettiva nazionale del 3 agosto 2021.

Con la locuzione “istituzioni scolastiche ed educative” vengono indicate: le scuole statali dell’infanzia, primarie e secondarie, le istituzioni educative, nonché ogni altro tipo di scuola statale.

Quindi aumenti e arretrati spettano a tutto il personale in servizio nel periodo considerato, sia con contratto a tempo indeterminato che determinato.

Il testo dell’accordo economico

Gli arretrati riguardano il periodo 01/01/2019 -/31/12/2021.

Quando saranno liquidati

Gli arretrati non saranno liquidati sul cedolino di dicembre, ma con emissione a parte con valuta prima di Natale, questo perché NoiPA emetterà gli stipendi di dicembre il 25 novembre con valuta sui conti correnti in data 15 dicembre. L’emissione. quindi. avverrà, se tutto andrà bene, a ridosso del 15 dicembre con valuta probabilmente prima di Natale.

L’importo netto degli arretrati

Il calcolo degli importi netti deve essere considerato quali stima delle cifre che effettivamente ogni lavoratore percepirà.

Le tabelle sui netti sono state elaborate da Duilio Mazzotti (Funzionario del Ministero dell’Economia e delle Finanze), gruppo FaceBook NoiPa comparto scuola, concesse a Orizzonte Scuola per la divulgazione.

Per quanto riguarda i docenti, gli arretrati vanno da un minimo di 1.500 euro per Infanzia e Primaria con servizio tra zero e 8 anni ad un massimo di 2.400 euro per un docente di secondaria con 35 e più ani di servizio. LA TABELLA

Arretrati contratto scuola, spettano anche ai supplenti

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, 2022-12-11 07:07:00, “Il problema del contratto covid è dato dal fatto che molti hanno avuto la supplenza effettiva. Ma il contratto covid, specialmente per gli ATA, era fino al termine delle lezioni. Pertanto è da considerarsi un contratto di supplenza breve e saltuaria”.
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