Arriva esonero dei docenti collaboratori dei Dirigenti nelle scuole in reggenza e supplenze al 30 giugno per le sostituzioni. Alcuni chiarimenti

Gli Uffici Scolastici Regionali stanno dando avviso della possibilità dell’esonero per un docente o semiesonero di due docenti collaboratori dei dirigenti scolastici degli istituti in reggenza. In Parlamento si lavora per estendere la norma a tutte le scuole.

Partiamo dalla proposta di legge depositata dalla Lega avente come obiettivo l’esenzione dall’insegnamento dei docenti che rivestono funzioni vicarie nelle istituzioni scolastiche in reggenza.

La proposta della Lega

La deputata della Lega e prima firmataria della pdl, Giovanna Miele, ha messo in evidenza l’urgenza di tale misura. Secondo Miele, è fondamentale preservare il ruolo degli insegnanti che sono chiamati a gestire compiti che spaziano dall’amministrazione, all’organizzazione e alla didattica. L’obiettivo primario è garantire una formazione idonea ai giovani.

Le indicazioni per gli esoneri

Per quanto riguarda la richiesta di esonero, prevista dal decreto decreto Interministeriale n. 242 del 14/09/2022, ricordiamo alcuni punti fondamentali, riportati dall’USR LAzio.

L’assegnazione degli esoneri e dei semiesoneri, in conformità a quanto previsto dal Decreto Interministeriale, avverrà sulla base dei seguenti criteri in ordine di priorità:

• maggior numero di classi attivate presso le istituzioni scolastiche richiedenti;
• maggiore fascia di complessità attribuita alle istituzioni scolastiche richiedenti;
• ubicazione delle istituzioni scolastiche richiedenti in comuni montani;

Nel caso in cui si dovessero verificare situazioni di parità, sarà attribuita la precedenza all’istituzione scolastica che ha il maggior numero di alunni in O.F. nell’ a. s. 2023/2024.

Nel caso in cui le richieste eccedano il contingente assegnato, al fine di consentire la maggiore efficacia
dell’azione amministrativa, potranno essere attribuiti semiesoneri anche a due distinte istituzioni scolastiche.

Sostituzioni degli esonerati: supplenze fino al 30 giugno

I docenti esonerati saranno sostituiti con personale a cui sarà attivato un contratto di supplenza fino al termine delle attività didattiche, quindi al 30 giugno.

In caso di revoca dell’individuazione del docente collaboratore, effettuata dal dirigente scolastico, l’istituzione scolastica ne dà tempestiva comunicazione all’USR.

Per adesso solo un terzo delle istituzioni scolastiche. Ma potrebbe essere esteso a tutte le scuole in reggenza di ogni ordine e grado

Per adesso l’avviso si riferisce a un terzo delle scuole in reggenza che sono 1091, riferisce Ancodis nel corso di un’intervista a Orizzonte Scuola.

La Lega starebbe lavorando per estendere l’esonero a tutte le scuole di ogni ordine e grado che si trovano in reggenza. Una ipotesi sarebbe quella di introdurre questa norma nella prossima legge di bilancio. Ma al momento non vi è alcun riscontro concreto della volontà di agire in tal senso.