di Redazione Online
La Russia ha accusato l’Ucraina di aver compiuto «il più grande attacco dall’inizio dell’operazione militare speciale» nella base della Flotta del Mar Nero a Sebastopoli, in Crimea; Mosca ha sospeso l’accordo sul grano; e l’Ucraina accusa Putin di «ricatto»
All’alba di sabato 29 ottobre, ci sono state diverse esplosioni a Sebastopoli, dove si trova la base russa della Flotta del Mar Nero. Sebastopoli si trova in Crimea, la penisola che la Russia ha occupato e illegalmente annesso dal 2014.
Secondo il ministero della Difesa russo, dietro le esplosioni ci sarebbe un attacco sferrato dall’esercito ucraino, che ha attaccato le navi russe con 9 droni aerei e 7 droni navali — piccole imbarcazioni senza pilota.
Secondo Mosca, «la preparazione di questo attacco terroristico e l’addestramento dei militari del Centro speciale per le Operazioni navali ucraino sono stati eseguiti sotto la guida di specialisti britannici, situati nella città di Ochakiv».
In un primo momento, la Russia aveva dichiarato di aver respinto l’attacco ucraino; poi, però, ha detto che almeno una dragamine — la Ivan Golubets — avrebbe riportato danni.
La sospensione dell’accordo sul grano
A seguito di questo attacco, Mosca ha annunciato la sospensione a tempo indeterminato dell’accordo sull’export del grano: Kiev – secondo la Russia – avrebbe colpito alcune delle navi che garantiscono la sicurezza dei convogli navali.
L’intesa, datata 22 luglio, ha permesso finora l’export di 9 milioni di tonnellate di cereali e ha consentito di abbassare i prezzi mondiali di cereali. Scadrà formalmente a metà novembre, e fino a stamattina le Nazioni Unite erano «relativamente ottimistiche» sulla possibilità di una sua estensione.
Le Nazioni Unite sono in contatto con le autorità russe e hanno spiegato quanto sia «fondamentale che tutte le parti si astengano da qualsiasi azione che possa mettere in pericolo l’iniziativa sul grano, che è uno sforzo umanitario fondamentale che sta chiaramente avendo un impatto positivo sull’accesso al cibo per milioni di persone in tutto il mondo».
La versione dell’Ucraina su quanto accaduto a Sebastopoli
Il capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha reagito accusando la Russia di star ricattando il suo Paese e il mondo, e di aver «inventato attacchi terroristici» alle loro strutture. Il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba ha parlato di «un falso pretesto» usato da Mosca, cui ha chiesto di «rispettare gli accordi».
Kiev non ha infatti ufficialmente riconosciuto la paternità degli attacchi. Secondo Anton Gerashenko, consigliere del ministero dell’Interno ucraino, le «esplosioni» registrate nella baia di Sebastopoli sono dovute alla «negligenza» russa, e hanno causato danni a quattro navi della flotta di Mosca, tra cui la fregata «Admiral Makarov», che ha preso il posto del Moskva (affondato dall’Ucraina) come ammiraglia della Flotta del Mar Nero.
Rob Lee, fellow del Foreign Policy Research Institute, ha postato su Twitter due video «da fonti ucraine» che mostrano «un drone navale che punta verso la fregata Admiral Makarov» che, «secondo fonti russe, sarebbe rimasta danneggiata».
Ukraine released a video from today?s attack on Sevastopol. It shows a naval drone targeting the Black Sea Fleet?s Admiral Makarov Project 11356 frigate, which Russian sources said was damaged (it replaced the Moskva as the Black Sea Fleet?s flagship). https://t.co/zdAeWUvDrb pic.twitter.com/TNnIu4OIap
— Rob Lee (@RALee85) October 29, 2022
H I Sutton, un esperto di imbarcazioni e sottomarini, ha postato poi un grafico nel quale spiega che «è ormai al di là di ogni ragionevole dubbio» che «il tipo di droni navali usati dall’Ucraina per attaccare la marina russa a Sebastopoli» è lo stesso «di quello già trovato nei pressi della base di Sebastopoli» alcune settimane fa.
Ukraine released a video from today?s attack on Sevastopol. It shows a naval drone targeting the Black Sea Fleet?s Admiral Makarov Project 11356 frigate, which Russian sources said was damaged (it replaced the Moskva as the Black Sea Fleet?s flagship). https://t.co/zdAeWUvDrb pic.twitter.com/TNnIu4OIap
— Rob Lee (@RALee85) October 29, 2022
Il drone navale — delle dimensioni di un kayak — sarebbe alimentato da un solo motore, ma molto potente e in grado di garantire una grande velocità. Il drone, spiega ancora H I Sutton, potrebbe essere destinato a farsi saltare in aria in prossimità di una nave nemica.
Le accuse a Londra per il Nord Stream
Mosca ha accusato la Gran Bretagna di aver orchestrato anche «l’atto terroristico» del sabotaggio ai gasdotti Nord Stream e Nord Stream 2, e — stando alle dichiarazioni della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova — ha deciso di porre queste due questioni al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Londra ha risposto negando ogni accusa: «Per sminuire la loro disastrosa gestione dell’invasione illegale dell’Ucraina, il ministero della Difesa russo sta ricorrendo a false affermazioni di portata epica. Questa storia inventata dice di più sulle discussioni in corso all’interno del governo russo che sull’Occidente», ha scritto su Twitter il ministero della Difesa britannico.
29 ottobre 2022 (modifica il 29 ottobre 2022 | 18:54)
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, 2022-10-29 16:54:00, La Russia ha accusato l’Ucraina di aver compiuto «il più grande attacco dall’inizio dell’operazione militare speciale» nella base della Flotta del Mar Nero a Sebastopoli, in Crimea; Mosca ha sospeso l’accordo sul grano; e l’Ucraina accusa Putin di «ricatto», Redazione Online