Aumenti esponenziali delle materie prime riaccendono i riflettori sull’economia del Paese innescando un meccanismo complesso che sta generando forti conseguenze. Tutto ciò a discapito delle imprese e delle famiglie. Queste ultime, stanno pagando più del dovuto. A sottolinearlo, è stato qualche giorno fa, il Ministro della Transazione Ecologica, Roberto Cingolani il quale, oltre a richiedere l’intervento immediato dello Stato, ha anche evidenziato come l’aumento ingiustificato dei carburanti e del gas siano frutto di una “truffa colossale”. A sostenere le sue tesi, Carlo Cottarelli, commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica, il quale, in un editoriale per il quotidiano La Stampa, ha scritto senza ambiguità: “Credo che le famiglie italiane stiano pagando il gas naturale con cui riscaldano le nostre case, accendono i nostri fornelli, eccetera, più di quanto sia giustificato dall’aumento dei costi di importazione del gas in Italia. Chi ci guadagna sono le compagnie che importano e distribuiscono il gas nel nostro Paese. L’incremento è il risultato di una manovra delle compagnie che importano e distribuiscono il gas in Italia”.
Il problema, evidenzia Sebastiano Guzzi, Vice Presidente Nazionale Unilavoro Pmi, non si riduce soltanto all’aumento del gas e del carburante, ma all’aumento incontrollabile ed esponenziale di tutti i prezzi. Aumenti fuori controllo che stanno mettendo in serie difficoltà imprese e famiglie. “Stiamo assistendo, continua Guzzi, ad un cataclisma apocalittico che lascia davvero poco spazio all’immaginazione. Un aumento dei prezzi severo e ingiustificato. I costi delle materie prime sono vertiginosamente aumentati, quelli energetici poi hanno raggiunto aumenti ormai fuori controllo che rischiano di essere devastanti per i piccoli imprenditori”. Non è plausibile, ribadisce, che in questo passaggio di transizione, in cui sembravano maturare i presupposti per una ripresa utile al risanamento, si stia insinuando, nuovamente, un fenomeno sovversivo e destabilizzante. Una situazione estremamente complessa che, a parere di molti, non accenna a migliorare e che mette in luce le difficoltà e le conseguenze che sta subendo l’economia. Gli artigiani e le piccole imprese, che hanno lottato coraggiosamente contro tutte le avversità che si sono prosperate nel corso del tempo, riuscendo a mantenere un atteggiamento forte e dignitoso, stanno crollando e rischiano di chiudere i battenti.
I prezzi dell’energia elettrica e il gas, che negli ultimi mesi hanno comportato costi molto alti e non prevedibili per le imprese, si legge, nei primi 10 giorni del mese di marzo hanno raggiunto cifre esorbitanti evidentemente fuori controllo. Una situazione mai vissuta prima, cui peraltro, si aggiunge l’incredibile aumento dei costi delle materie prime, oltre alla difficoltà del loro reperimento. Non esiste, sottolinea Guzzi, motivazione tecnica che giustifichi questi rialzi. La crescita non è correlata alla realtà dei fatti. E’ una spirale speculativa sui cui guadagnano in pochi. Una truffa smisurata a discapito delle imprese e dei cittadini. Dopo due anni di crisi, dovuta alla pandemia da Covid, rimarca Guzzi, in cui le nostre imprese hanno dovuto far fronte a difficoltà ingenti, oggi, stiamo assistendo ad un nuovo scempio in cui si susseguono problemi spinosi e di difficile risoluzione.
Come uscirne? Nessuno è profeta conclude Guzzi, ma è necessario che vengano individuate, in tempi molto brevi, soluzioni chiare e risolute. Servono da parte del Governo, come chiedono in tantissimi, interventi mirati e immediati. Non possiamo permettere, che le imprese rischino le loro attività, né che le famiglie vengano travolte da una nuova e drammatica rivoluzione economica.
, 2022-03-15 10:33:00, Aumenti esponenziali delle materie prime riaccendono i riflettori sull’economia del Paese innescando un meccanismo complesso che sta generando forti conseguenze. Tutto ciò a discapito delle imprese e delle famiglie. Queste ultime, stanno pagando più del dovuto. A sottolinearlo, è stato qualche giorno fa, il Ministro della Transazione Ecologica, Roberto Cingolani il quale, oltre a richiedere […]
L’articolo Aumenti esponenziali delle materie prime. Guzzi Unilavoro Pmi: servono da parte del Governo interventi mirati proviene da Calabria News., Lorena Iuffrida
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