Ischia, la bambola trovata nel fango: una catena di solidarietà per ritrovare la proprietaria

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Viviana, 17 anni: è un ricordo di quando ero piccola

È una bambolina di pezza. Sorridente. Regina l’ha trovata scavando nel fango. L’ha lavata per bene e l’ha stretta a sé. Come se fosse una bimba vera. Quando l’ha vista Catrin, una sua amica, le ha chiesto se poteva tenerla, per farne un simbolo della tragedia di Casamicciola. «Toglitelo dalla testa» — ha risposto —. Devo riportarla a casa sua. Al calduccio. Da dove è venuta. Devo sapere a chi appartiene».

Il post

Regina Buono è una fisioterapista. In un post su facebook ha raccontato la storia del ritrovamento della bambolina. Da giorni aiuta a togliere il fango dalle strade e dalle abitazioni. La bambolina era sepolta a circa cinquecento metri dall’hotel Terme Manzi, dove lavora Catrin Sirabella. Nella struttura c’è un metro e mezzo di fango. Regina stava andando lì per dare una mano. Ha notato la bambolina di pezza e l’ha raccolta. Poi, come se avesse una specie di responsabilità, si è messa alla ricerca: trovare il luogo da cui era uscita e donarla a chi l’aveva posseduta. La bambolina di pezza è diventata come viva. Racconta Catrin: «Regina ha pubblicato la foto sui social. A Ischia ci conosciamo tutti, non è stato difficile trovare la famiglia e la casa della bambolina».

Il regalo

Viviana ha 17 anni. La bambolina era sua. L’aveva ricevuta in regalo quando era piccolina. E la teneva ancora con sé. Quando alle cinque del mattino di sabato la frana ha travolto la sua casa, a circa seicento metri dal porto, il fango è entrato in cucina, in bagno, nella stanza dei genitori e nella sua. I detriti si sono portati via tutto. Anche la bambolina che ha finito la corsa in piazza Bagni. Regina lunedì stava camminando nel fango perché la strada che porta all’hotel Terme Manzi non c’è più. «Ci sono solo detriti e nient’altro — racconta a voce bassa Catrin —. Vicino c’è la casa di mia cugina, circondata da un piccolo giardino. Da giorni spaliamo. Siamo sette adulti e una ventina di ragazzini. Spaliamo. Ma c’è tanto di quel fango che non si vede ancora il pavimento. Il fango a Ischia fa bene se è caldo non quando è freddo».

Armati di pale

Catrin collabora con un’associazione che segue 170 familgie bisognose. «Due volte al mese portiamo loro del cibo in sinergia con il Banco Alimentare. Conosco molte persone. Per me non è difficile reclutare gente. C’è bisogno di ripulire strade e palazzi». Catrin scatta foto di giovani armati di pale, sporchi di fango. E le pubblica sui social. «Lo faccio perché il loro spirito è contagioso, sprigiona energia, entusiasmo. Gli angeli del fango. Quanto a me, mollo verso le cinque. Poi viene il buio e qui comincia a fare freddo. La sera preparo un brodo caldo. E vado a letto».

La bambolina di pezza potrebbe finire sulla tomba della bimba di 5 anni morta a Casamicciola. Viviana, ha detto, è pronta a posarla lì.

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29 novembre 2022 (modifica il 29 novembre 2022 | 22:41)

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, 2022-11-29 23:59:00, Viviana, 17 anni: è un ricordo di quando ero piccola, Agostino Gramigna

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