Bastianich: cibo e musica, il mio viaggio on the road

di Renato Franco

«Good Morning Italia»: il viaggio on the road tra cibo e musica fa tappa in Friuli-Venezia Giulia

«Il Friuli-Venezia Giulia è monte e mare, è eccellenze di vino bianco — per me i più buoni d’Italia — e prodotti di territorio, è un posto ricchissimo di tradizione, è terra di confini, offre la possibilità di fare un discorso molto interessante sulle commistioni tipiche dei luoghi di frontiera e sulla contaminazione delle culture, un’esperienza che ho vissuto in prima persona». Si conclude in Friuli (Good Morning Italia , martedì su Sky Arte, ore 20.40, disponibile anche on demand e in streaming su Now) il viaggio on the road di Joe Bastianich e Paolo Vizzari alla scoperta dell’Italia, tra cibo e musica. Un programma nato con l’intento di mandare un messaggio di ripartenza del sistema Paese per due dei settori economici più colpiti dall’emergenza sanitaria, quello della ristorazione e quello musicale.

È un tour tra colline vitate, boschi lussureggianti, piccoli borghi, castelli e chiese delle Doc Collio e Colli Orientali del Friuli. Un percorso che porterà Joe e Paolo rispettivamente a Corno di Rosazzo, la cui vite è coltivata fin dai tempi della colonizzazione romana; e a Dolegna del Collio, tra le prime zone in Italia che hanno ottenuto la Denominazione d’Origine Controllata. Paolo Vizzari si spinge al confine sloveno, dove incontra la chef Antonia Klugmann mentre Bastianich dialoga con la cantautrice Malika Ayane. «Io sono stato cresciuto da donne forti — spiega Bastianich —: Malika e Antonia rappresentano tantissimo nei loro settori, sono un esempio di quanto sia importante il potere delle donne nel mondo».

Se secondo Bastianich la forza enogastronomica del Friuli-Venezia Giulia è quella di essere terra di confine, di mare e montagna, per lui l’aspetto umano è altrettanto importante. Figlio di genitori italiani esuli istriani (il padre ristoratore da Albona, la madre cuoca da Pola), Bastianich quasi 10 anni fa ha aperto il ristorante Orsone a Gagliano, frazione di Cividale del Friuli, con lo scopo di portare nella sua terra d’origine la cultura gastronomica che ha appreso in tutto il mondo assieme a sua madre Lidia; in quelle terre ha fondato anche aziende vinicole: «Da istriano, che non è Friuli, mi sono messo lì a fare vino e mi hanno accolto in maniera pazzesca, mi sento a casa, Cividale è il mio mondo». Il suo mondo è stato per tanti anni anche quello di MasterChef, il talent di Sky in cui è stato protagonista per 8 edizioni. Le manca fare il giudice? «MasterChef ha rappresentato un bellissimo percorso della mia vita. E, sì, mi manca. Vediamo che succede».

16 maggio 2022 (modifica il 16 maggio 2022 | 21:56)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-05-16 19:57:00,

di Renato Franco

«Good Morning Italia»: il viaggio on the road tra cibo e musica fa tappa in Friuli-Venezia Giulia

«Il Friuli-Venezia Giulia è monte e mare, è eccellenze di vino bianco — per me i più buoni d’Italia — e prodotti di territorio, è un posto ricchissimo di tradizione, è terra di confini, offre la possibilità di fare un discorso molto interessante sulle commistioni tipiche dei luoghi di frontiera e sulla contaminazione delle culture, un’esperienza che ho vissuto in prima persona». Si conclude in Friuli (Good Morning Italia , martedì su Sky Arte, ore 20.40, disponibile anche on demand e in streaming su Now) il viaggio on the road di Joe Bastianich e Paolo Vizzari alla scoperta dell’Italia, tra cibo e musica. Un programma nato con l’intento di mandare un messaggio di ripartenza del sistema Paese per due dei settori economici più colpiti dall’emergenza sanitaria, quello della ristorazione e quello musicale.

È un tour tra colline vitate, boschi lussureggianti, piccoli borghi, castelli e chiese delle Doc Collio e Colli Orientali del Friuli. Un percorso che porterà Joe e Paolo rispettivamente a Corno di Rosazzo, la cui vite è coltivata fin dai tempi della colonizzazione romana; e a Dolegna del Collio, tra le prime zone in Italia che hanno ottenuto la Denominazione d’Origine Controllata. Paolo Vizzari si spinge al confine sloveno, dove incontra la chef Antonia Klugmann mentre Bastianich dialoga con la cantautrice Malika Ayane. «Io sono stato cresciuto da donne forti — spiega Bastianich —: Malika e Antonia rappresentano tantissimo nei loro settori, sono un esempio di quanto sia importante il potere delle donne nel mondo».

Se secondo Bastianich la forza enogastronomica del Friuli-Venezia Giulia è quella di essere terra di confine, di mare e montagna, per lui l’aspetto umano è altrettanto importante. Figlio di genitori italiani esuli istriani (il padre ristoratore da Albona, la madre cuoca da Pola), Bastianich quasi 10 anni fa ha aperto il ristorante Orsone a Gagliano, frazione di Cividale del Friuli, con lo scopo di portare nella sua terra d’origine la cultura gastronomica che ha appreso in tutto il mondo assieme a sua madre Lidia; in quelle terre ha fondato anche aziende vinicole: «Da istriano, che non è Friuli, mi sono messo lì a fare vino e mi hanno accolto in maniera pazzesca, mi sento a casa, Cividale è il mio mondo». Il suo mondo è stato per tanti anni anche quello di MasterChef, il talent di Sky in cui è stato protagonista per 8 edizioni. Le manca fare il giudice? «MasterChef ha rappresentato un bellissimo percorso della mia vita. E, sì, mi manca. Vediamo che succede».

16 maggio 2022 (modifica il 16 maggio 2022 | 21:56)

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