Biden: Non chiedo scusa alla Cina per labbattimento del pallone-spia

di Viviana Mazza

Il presidente americano: Non vogliamo il conflitto con Pechino. Continuer a parlare con il presidente Xi

DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
NEW YORK Continueremo ad avere rapporti, cerchiamo la competizione e non il conflitto: non vogliamo una nuova Guerra fredda ha detto ieri Joe Biden. Parler con Xi e spero che arriveremo al fondo della questione, ma non mi scuser per aver abbattuto quel pallone . Con un discorso di 8 minuti, il presidente degli Stati Uniti ha affrontato per la prima volta formalmente il caso del pallone-spia abbattuto il 4 febbraio al largo della South Carolina, che fa parte di un programma di sorveglianza di Pechino, e quello degli altri tre oggetti eliminati tra il 10 e il 12 febbraio nei cieli dell’Alaska, del Canada e del Michigan. Ed partito proprio da questi ultimi: Nulla suggerisce che questi tre oggetti siano legati alla Cina o che appartengano a programmi di sorveglianza di altri Paesi. Biden ha confermato che sembra si tratti di palloni alla deriva, usati da compagnie private per studi metereologici o altri scopi scientifici.

L’intervento del presidente era stato chiesto in modo pressante dai parlamentari sia repubblicani che democratici. Pur non affrontando direttamente le critiche per l’iniziale inazione nei confronti del pallone-spia n per il grilletto facile con armi altamente sofisticate contro tre palloni inoffensivi, Biden ha spiegato di aver seguito i consigli dei militari e ha difeso i risultati. La grande cautela nei confronti dei tre oggetti stata dettata dalla bassa quota rischiosa per i voli civili e dal fatto che all’inizio era impossibile escludere che vi fossero strumenti di spionaggio. Restano delle domande aperte: l’intelligence Usa aveva monitorato il volo del pallone-spia da Hainan in Cina verso Guam, la rotta sarebbe stata deviata dai venti; a quel punto non chiaro se gli operatori cinesi abbiano approfittato del sorvolo di una base chiave in Montana o fallito nell’usare i meccanismi di autodistruzione, ma di certo mancata la comunicazione Usa-Cina.

Biden ha sottolineato di non credere che ci sia un improvviso aumento di oggetti volanti non identificati nello spazio aereo Usa, ma ha riconosciuto che servono protocolli pi chiari per gestirli. Saranno messe a punto linee guida classificate, che condivider con il Congresso. Il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan guider un team interministeriale per condurre un inventario, migliorare le capacit di localizzarli e aggiornare le regole per il loro lancio e mantenimento da parte di privati. Il segretario di Stato Antony Blinken lancer uno sforzo diplomatico globale per regolamentare questo spazio finora privo di norme.

Nel rapporto con la Cina, la Casa Bianca mira a calmare le tensioni, per evitare che la competizione tra democratici e repubblicani su chi pi duro con Pechino, rispecchiata da simili dibattiti in Cina, avvicini le due potenze ad un conflitto. Biden ha annunciato sanzioni contro sei aziende cinesi legate alla produzione di palloni-spia; Pechino ha comunicato misure contro due contractor della difesa Usa. Ma i rapporti tra i nostri diplomatici continueranno, ha detto Biden alla vigilia di un possibile incontro tra Blinken e il suo omologo cinese Wang Yi a Monaco.

16 febbraio 2023 (modifica il 16 febbraio 2023 | 23:34)

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