Bonaccini rilancia le tesi di De Luca e annuncia: «Sede del Pd a Napoli»

il partito democratico Mezzogiorno, 11 dicembre 2022 – 08:13 Prima tappa a Bari del tour del candidato alla segreteria dem: S al piano per assumere 300mila giovani nel Mezzogiorno di A. A. Serve una sede del Pd a Milano e una a Napoli, oltre a quella di Roma. Dovremmo aprire queste sedi per avere un partito presente, anche simbolicamente, in ogni parte di Italia. Per il presidente della Regione Emilia Romagna, e candidato alla segreteria del Pd, Stefano Bonaccini, il rilancio dei dem potrebbe passare anche attraverso una impostazione organizzativa che segua lo schema federalista, policentrico e fortemente vicino ai territori. Non voglio pi vedere persone — ha poi sottolineato — che si candidano in aree lontane da casa loro. Se sei un leader prendi i voti a casa tua, dai una mano a vincere nei collegi. Perci attingeremo a piene mani dagli amministratori locali che hanno saputo guadagnarsi il consenso dai cittadini. Il motto scelto Energia popolare. Quasi ad indicare una spinta rigeneratrice. Il sostegnoL’aspirante segretario nazionale, sostenuto nella corsa congressuale dai suoi colleghi Michele Emiliano e Vincenzo De Luca, ha iniziato proprio dalla Puglia di Emiliano il suo tour elettorale nei Comuni, tendendo la mano ai due presidenti dem del Sud sul delicatissimo tema dell’autonomia differenziata. Una mossa che arriva dopo che lo stesso Bonaccini era stato sospettato dai suoi compagni di aver stretto un’alleanza territoriale con i governatori leghisti di Lombardia e Veneto per ottenere il trasferimento delle competenze dallo Stato centrale. Del resto, Emiliano glielo ha retoricamente chiesto: Te la senti di essere il segretario del Pd che ci aiuter a fare riconoscere tutto quello che abbiamo fatto? Te la senti di dare la speranza, il coraggio, a tutti gli altri? Te la senti di portare l’amicizia e il rapporto che abbiamo creato tra noi? Te la senti di darci lo spazio che meritiamo? Te la senti di essere parte di questo Sud che combatte e non si arrende? E lui, come in una recita a copione, ha immediatamente convenuto: Non sosterr mai un progetto di autonomia che penalizzi il Sud e spacchi il Paese — ha chiarito ieri —. Sono un autonomista convinto, ma di quella autonomia che stata la battaglia storica della sinistra italiana: l’autonomia intesa come poteri locali. Chi vi parla si sente italiano prima che emiliano-romagnolo — ha proseguito —. L’autonomia giusta per Regioni e Comuni quella che libera potenzialit, riduce la burocrazia, semplifica la vita di cittadini e imprese, facilita gli investimenti. Come sarebbe previsto da quella che definiamo la pi bella Costituzione del mondo. Lavoro e SudInsomma, il candidato alla successione di Enrico Letta prova a suonare la riscossa, a rianimare la base sfiduciata e a recuperare l’elettorato ormai disperso. Ma soprattutto attento a riconoscere le giuste rivendicazioni del campano De Luca: Dobbiamo rendere strutturale il taglio del 30 per cento per le assunzioni dei giovani nel Mezzogiorno, altrimenti i ragazzi continueranno ad andare all’estero. Inoltre occorre una burocrazia zero al Sud, che preveda un’autorizzazione unica per chi decida di aprire un’impresa. Al Sud non servono solo sussidi, ma una politica industriale e investimenti. Occorre, poi, un taglio dell’Ires per trasformare questa parte del Paese in una piattaforma logistica avanzata. Dobbiamo spingere per l’assunzione di di 300mila giovani per rinnovare le pubbliche amministrazioni al Sud in funzione della transizione ecologica. La newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 11 dicembre 2022 | 08:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-12-11 08:20:00, Prima tappa a Bari del tour del candidato alla segreteria dem: «Sì al piano per assumere 300mila giovani nel Mezzogiorno»,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version