Bono degli U2: «La morte di mia madre è una ferita ancora aperta, mi sono sentito inutile»

di Redazione Spettacoli

Il leader della band, ospite di Fabio Fazio a «Che tempo che fa», ha anche attaccato Vladimir Putin: «È un bullo e sta bullizzando un’intera Nazione»

«È un ferita aperta, che poi si è spalancata. Mi ha dato emozioni con la musica. L’ultima volta che vidi mia madre fu al funerale di suo padre, mentre la bara stava per essere calata…Lei svenne, mio fratello e mio padre la portarono all’ospedale dove morì. Io mi sentii totalmente inutile». Il leader degli U2 Bono Vox, ospite di Fabio Fazio a «Che tempo che fa» su Rai3, con queste parole ha ricordato la scomparsa prematura di sua madre, avvenuta quando lui aveva appena 14 anni. «Mio padre per superare il dolore non pronunciò mai più il suo nome, così ho pochissimi ricordi di lei», ha aggiunto il rocker. Anche per questo motivo, ha raccontato, ha scritto l’autobiografia «Surrender», «per ritrovare dei ricordi perduti».

L’intervista con Fabio Fazio si è aperta parlando dell’intervento chirurgico al cuore che il cantante ha affrontato nel 2016: «Essere qui in Italia mi fa sentire a casa. Dopo un periodo in cui mi hanno diagnosticato qualcosa di brutto, ho dovuto curarmi ma ora sto bene. Mi ha fatto paura l’idea che mi mancasse l’aria, più che l’operazione in sé». Il rocker ha detto di essere «nato con i pugni chiusi» per raccontare il suo spirito combattivo: «Sto cercando di fare del mio meglio per fare la pace con me stesso e la mia famiglia, ma non sono pronto a farlo con il resto del mondo».

Bono ha poi attaccato il presidente russo Vladimir Putin, schierandosi nuovamente dalla parte dell’Ucraina, come già aveva fatto andando a suonare insieme a The Edge nella metropolitana di Kiev: «Sai cosa non piace agli italiani e cosa non piace a me? I bulli. Putin è di fatto un bullo e sta bullizzando un’intera Nazione, i suoi obiettivi sono le donne e i bambini, questi quartieri popolari; la tua ospite precedente, la Presidente del Parlamento Europeo (Roberta Metsola, ndr) ha detto che l’Italia porterà adesso forza, generatori, energia agli ucraini, questa è l’Italia e io ci credo che lo farete. Gli ucraini credono forse nella libertà più di noi e la libertà è semplicemente una cosa che per me è tutto. Vedi Putin e il suo amico bielorusso Lukashenko, questi vecchi, grigi, noiosi, che sono degli assassini… la libertà è più sexy di tutta questa roba, non perdete la libertà, è la parola più bella al mondo, che vi lega di più»

27 novembre 2022 (modifica il 27 novembre 2022 | 23:14)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-11-27 23:58:00, Il leader della band, ospite di Fabio Fazio a «Che tempo che fa», ha anche attaccato Vladimir Putin: «È un bullo e sta bullizzando un’intera Nazione», Redazione Spettacoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version