A partire dal mercoledì 1 febbraio fino al 31 marzo 2023, è possibile presentare la domanda per il “Contributo in favore dei genitori disoccupati o monoreddito con figli con disabilità” all’Inps. Si può ottenere fino a un massimo di 500 euro al mese. Lo comunica l’Inps attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale.
L’Inps specifica che il contributo è destinato a “genitori disoccupati o con un solo reddito che fanno parte di nuclei familiari monoparentali con figli con disabilità riconosciuta al 60% o superiore”.
L’Ente, inoltre, specifica che con genitore disoccupato si intende “una persona priva di lavoro o con reddito da lavoro dipendente inferiore a 8.145 euro all’anno o 4.800 euro all’anno da lavoro autonomo”.
Disoccupato e monoreddito, le indicazioni dell’Inps
L’agevolazione consiste in un contributo fino a 500 euro al mese, rivolto a genitori disoccupati o che hanno un unico reddito e fanno parte di nuclei familiari monoparentali con figli disabilitati.
L’Inps definisce “disoccupato” come un individuo senza lavoro o che guadagna meno di 8.145 euro all’anno da lavoro dipendente o 4.800 euro all’anno da lavoro autonomo.
“Monoreddito” si riferisce a un individuo che guadagna tutto il proprio reddito dalla sua attività lavorativa, oppure che percepisce una pensione previdenziale, ma non altri trattamenti assistenziali.
Per chi è disponibile il contributo
Il contributo è disponibile per figli legittimi, legittimati, adottivi, naturali, minori o maggiori di 24 anni (se fiscalmente a carico e con una disabilità riconosciuta al 60% o superiore). I figli sono considerati a carico fino ai 24 anni se hanno un reddito non superiore a 4.000 euro e oltre i 24 anni se il reddito non supera i 2.840,51 euro.
Il genitore che richiede il contributo per un figlio disabile deve rispettare alcuni requisiti, tra cui essere residente in Italia, convivere con il figlio e avere un Isee inferiore a 3.000 euro.
Quando presentare la domanda
La domanda può essere presentata dall’1 febbraio al 31 marzo tramite il portale web dell’Inps, chiamando il Contact Center Integrato, o rivolgendosi agli Istituti di Patronato. Una volta accolta la domanda, il richiedente riceverà ogni mese 150 euro, aumentati a 300 euro con due figli disabili e a 500 euro con più di due.
Per ottenere il contributo è necessario avere un’attestazione Isee valida per l’anno 2023, che può essere richiesta tramite Dichiarazione Sostitutiva Unica presentata presso i Comuni o il Caf.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Inps all’indirizzo https://www.inps.it/prestazioni-servizi/come-compilare-la-dsu-e-richiedere-l-isee.