Martedì 14 novembre 2023 alle ore 17.30 presso la sala Convegni Banca di Bologna Palazzo De’ Toschi, in piazza Minghetti 4 a Bologna, si è svolta la premiazione del concorso “Bravi prof. – premio Roberto Mastri”. Il progetto, ideato dalle Scuole Malpighi insieme a Banca di Bologna nasce con l’obiettivo di valorizzare e premiare il lavoro dei docenti di ogni ordine e grado delle Scuole Malpighi di Bologna (Licei, medie Audinot e Revedin), di Castel San Pietro (medie e licei), di Cento (infanzia, primaria, medie), di san Giovanni (medie) e di Sant’Agata (primavera, infanzia e primaria). Lo scopo è dare riconoscimento e visibilità ai progetti di didattica innovativa che possono diventare ricchezza per tutti.
“Non è un caso che il titolo del concorso sia al plurale e non al singolare – ha sottolineato fin dall’ apertura la prof.ssa Elena Ugolini, Rettrice delle Scuole Malpighi, – nessun insegnante, da solo, può fare una buona scuola. La possibilità di mettere a sistema e condividere le esperienze didattiche migliori è una strada per aiutare i docenti a crescere insieme, mettendo in comune gli sforzi. Il prof. Roberto Mastri, ex vice Preside del Liceo Malpighi, e amatissimo prof. di filosofia e storia, scomparso lo scorso febbraio, ne è stato un esempio. Sono migliaia gli studenti di tutt’ Italia che hanno studiato sulle slide che aveva messo a disposizione di tutti. Tante volte mi è capitato di incontrare ragazzini di altre città che mi ringraziavano per il suo lavoro! Un docente può fare veramente la differenza nella vita di una persona! “.
Tra i tipi di progetto che potevano essere presentati rientravano: studi su attività didattiche disciplinari e interdisciplinari; progetti didattici innovativi disciplinari e interdisciplinari; progetti sperimentali su metodologie didattiche e della valutazione; progetti su DSA, Bes e Atleti di Alto livello e progetti di inclusione e di volontariato con gli studenti. Ogni progetto è stato valutato da una commissione composta da esperti esterni alle Scuole Malpighi: Simona Favari (Dirigente Scolastico del Polo Scolastico Volta di Piacenza), Carlo di Michele (Dirigente scolastico presso l’Istituto Tecnico Tito Acerbo di Pescara), Raffaela Paggi (Rettrice delle Scuole Fondazione Grossman di Milano), Roberta Fantinato (Dirigente Scolastico della Scuola per L’Europa a Parma).
I progetti sono stati valutati tenendo conto di 5 fattori: rilevanza contenuti, innovatività ed efficacia, sostenibilità, replicabilità, chiarezza, precisione ed efficacia nella presentazione. I docenti hanno dovuto raccontare i progetti con un breve video di 3 minuti e con un elaborato scritto da 4000 a 80000 battute.
Si è guadagnata il primo posto Chiara Balboni, docente di matematica e scienze alle scuole medie Malpighi di Cento e di informatica alla scuola primaria. Laureata in ingegneria delle telecomunicazioni e in matematica, ha sviluppato in questi anni una reale passione per la realizzazione di percorsi didattici tra i due livelli di scuola. Il suo percorso didattico dal titolo “Vedere oltre le figure. La geometria come strumento per pensare “, è stato infatti realizzato con una classe di quinta primaria e con una classe di seconda media. I passi proposti e i risultati, rilevati anche dall’invalsi di quinta primaria, hanno evidenziato un notevole implemento rispetto agli alunni che non avevano partecipato al progetto e possono diventare un suggerimento concreto da praticare in tutti gli Istituti Comprensivi.
Stessa cosa si può dire per il progetto della prof.ssa Giulia Zoggia, artista appassionata al dialogo fra i diversi linguaggi (scenografia, scultura, costume, pittura) che ha scelto di dedicarsi all’ insegnamento dopo una laurea in Scenografia e Storia dell’’arte. La prof.ssa Zoggia ha proposto un nuovo curriculum di Arte e immagine che, partendo dalle indicazioni nazionali per le medie, attualizzi la Road map dell’educazione artistica della conferenza mondiale del 2011. Terzi, a pari merito, sono arrivati altri due docenti: Cinzia Lurdo, insegnante di italiano, storia e geografia alle medie e Matteo Paoletti, docente di Inglese al Liceo Malpighi di Bologna. “S- guardo oltre. L’arte sui muri geopolitici”, è il titolo del progetto di geo- storia, italiano e arte, dedicato alla terza media, realizzato nella primavera scorsa e diventato ora di drammatica attualità’. La prof. ssa Lurdo, autrice del percorso, dichiara nel suo breve video di presentazione di aver deciso già da piccola di voler insegnare; è ciò che ha detto la scorsa settimana anche la vincitrice del mondiale Teacher Prize e che potrebbero dire tanti altri docenti!
Il prof Paoletti ha presentato, invece, un progetto che unisce la sua passione per i viaggi e per l’insegnamento della lingua inglese. Si tratta di un progetto rivolto agli studenti che frequentano il livello 2 di inglese nel biennio del Liceo: “TOR, tour operators for real”. Lo scopo è motivare gli studenti ad usare la lingua in un contesto reale. Ogni classe viene divisa in gruppi che diventano veri e proprio tour operator con il compito di costruire un itinerario di viaggio di 4 giorni completo ed il relativo piano di comunicazione. Il docente sarà il loro cliente che dovrà valutare la proposta più completa, realistica e corrispondente alle sue esigenze culturali e di budget. Banca di Bologna, partner delle Scuole Malpighi, ha messo a disposizione 4 premi da 1.000 euro ciascuno che sono stati assegnati ai quattro docenti vincitori che, selezionati dalla giuria.
“Da diverso tempo siamo vicini alle Scuole Malpighi – afferma Alberto Ferrari, Direttore Generale Banca di Bologna – collaborando in progetti ed attività indirizzate alla crescita dei giovani. Sosteniamo la loro formazione e l’impegno allo studio con particolare attenzione al contesto sociale nel quale le scuole vivono. Negli ultimi anni oltre all’assegnazione di borse di studio per studenti meritevoli o dedicate ai problemi dell’apprendimento, abbiamo contribuito a progetti come la “Bottega delle Arti” a San Giovanni in Persiceto – laboratorio per ragazzi aperto alla comunità – inoltre abbiamo premiato la sensibilità degli studenti che nel periodo di emergenza Covid 19 hanno attivato una raccolta fondi per sostenere le persone in difficoltà e la banca ha raddoppiando l’importo. Oggi presentiamo insieme alle Scuole Malpighi l’innovativo “Premio Roberto Mastri”, da noi subito apprezzato e condiviso, perché riconosce il prezioso lavoro che i professori giorno dopo giorno svolgono per i nostri ragazzi. Questa occasione rappresenta un momento di ringraziamento per l’impegno, la professionalità e la voglia di realizzare progetti didattici che accompagnano il percorso formativo dei ragazzi”.
I progetti saranno pubblicati sul sito delle Scuole Malpighi www.scuolemalpighi.it nei prossimi giorni.
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