Brexit, accordo raggiunto tra Uk e Ue sul protocollo per lIrlanda del Nord

di Redazione Esteri Online

Il partito unionista democratico sta esaminando il testo per essere certo che sia quello concordato. Per Downing Street l’occasione per risolvere uno dei temi pi spinosi in agenda

L’accordo fra Regno Unito e Unione Europea sul protocollo per l’Irlanda del Nord stato raggiunto e prende il nome di Windsor Framework dal nome della citt a ovest di Londra in cui si sono incontrati oggi il premier britannico Rishi Sunak e la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen. Le nuove regole commerciali post-Brexit per l’Irlanda del Nord consentiranno a Downing Street di avere legami migliori con l’Unione Europea e gli Stati Uniti ma potrebbero causare qualche problema all’interno del partito conservatore. Il Regno Unito e l’Unione europea hanno avuto differenze nel passato, ma siamo alleati, partner commerciali e amici. Qualcosa che abbiamo visto bene nell’ultimo anno dove ci siamo uniti ad altri nel sostegno all’Ucraina. Questo l’inizio di un nuovo capitolo nelle nostre relazioni ha spiegato il premier.

Il Windsor Framework cerca di risolvere le tensioni causate dagli accordi post Brexit dal 2020 che disciplinano il passaggio di merci tra l’Irlanda del Nord, che una provincia britannica, e la confinante l’Irlanda, membro dell’UE. L’accordo odierno salvaguardia la sovranit della popolazione dell’Irlanda del Nord ha spiegato Sunak. Con l’accordo di oggi garantiremo la facile circolazione del commerciale all’interno del Regno Unito proteggendo il posto dell’Irlanda del Nord nella nostra unione ha aggiunto.

Il nuovo accordo dovrebbe facilitare i controlli fisici merci che fluiscono dalla Gran Bretagna all’Irlanda del Nord, e dovrebbe dare ai legislatori nordirlandesi voce in capitolo sulle regole da attuare dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione. L’accordo, ha detto Von der Leyen, fornir soluzioni durature che funzioneranno per tutti nell’Irlanda del Nord e proteggeranno il mercato unico Ue. Si crea un nuovo capitolo nel nostro rapporto.

Ma il successo dell’accordo dipender dal fatto che convinca il Partito Unionista Democratico (DUP) a porre fine al boicottaggio degli accordi di condivisione del potere in Irlanda. Nel 1998 il Good Friday agreement pose fine a tre decenni di violenza nella provincia britannica. Ora i legali del Dup stanno esaminando il testo riga per riga per verificare che tutto sia secondo gli accordi. Il leader del partito Jeffrey Donaldson, ha fatto sapere che decideranno con calma se accettarlo.

La vittoria rafforzerebbe la presa di Sunak sul partito conservatore e gli consentirebbe di superare la questione pi controversa la sua agenda, mentre anche al lavoro per contrastare l’opposizione laburista che molto avanti nei sondaggi in vista delle elezioni politiche del prossimo anno. Se Sunak dovesse fallire potrebbe affrontare una ribellione dell’ala euroscettica del suo partito.

Tre i punti essenziali della carta firmata a Windsor.
1) Sar garantito un transito fluido, ossia senza necessit di controlli burocratici particolari, sul passaggio di merci fra Irlanda del Nord e resto del Regno, cui sar assicurata una linea verde, un corridoio verde automatico privo di ostacoli doganali di sorta. Mentre le verifiche del corridoio rosso (red line) saranno riservate esclusivamente a quei prodotti indicati come a rischio di esportazione – attraverso la Repubblica d’Irlanda – verso altri Paesi Ue.

2)Sar assicurata una maggiore uguaglianza commerciale fra Irlanda del Nord (che rimane sottoposta alle regole del mercato unico europeo a differenza del resto del Paese, per poter mantenere aperta la frontiera con Dublino) e Gran Bretagna: con un diritto di accesso automatico, senza controlli, a prodotti britannici base come medicinali, sementi, piante.

3)La sovranit dei nordirlandesi sar tutelata, cio i cittadini dell’Irlanda del Nord avranno il diritto di dire la loro – attraverso i propri organismi democraticamente eletti – su qualunque cambiamento di normative Ue deciso da Bruxelles e destinato a riguardarli in quanto soggetti del mercato unico: modifiche su cui essi potranno esercitare un freno legislativo come strumento di salvaguardia, in base al quale il governo britannico sar a sua volta in grado di imporre un veto ad hoc pur non facendo pi parte dell’Ue.

(Articolo in aggiornamento).

27 febbraio 2023 (modifica il 27 febbraio 2023 | 17:29)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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