Btp Italia, raccolti 3,4 miliardi nel primo giorno di collocamento: come comprare Ogni 6 mesi restituisce il «caro vita»: i conti

titoli di stato

di Angelo Drusiani20 giugno 2022

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Il ritorno

Il ritorno dell’inflazione è sempre più importante sul fronte dei mercati finanziari. Ed ecco perché, anche nel nostro Paese, tocca nuovamente agli strumenti studiati per difendere dal «caro vita» finire sotto i riflettori, dopo un lungo periodo in cui la loro funzione è stata solo quella di «polizze» per prevenire un evento che sembrava impossibile. O comunque lontanissimo. Il ritorno del Btp Italia, in collocamento da lunedì 20 e fino al 22 giugno per i privati cittadini (salo chiusura anticipata) dopo un anno di assenza dalle proposte del debitore pubblico, avviene in una fase particolarmente complessa per i mercati finanziari. Sia per chi investe nel comparto azionario, sia per chi sceglie quello obbligazionario. La domanda, nel primo giorno di collocamento, ha superato i 3,4 miliardi di euro. Lo si legge sul sito di Borsa italiana, dove in chiusura alle 17,30 circa il nuovo titolo rivolto alla clientela dei risparmiatori vede 3,417 miliardi di domanda a fronte di 88.590 contratti. Dura otto anni e rimborso fissato al 28 giugno 2030 ( IT0005496994 il codice Isin per i privati) . Si tratta dello strumento finanziario con cui il Dipartimento del Tesoro italiano offre l’opportunità ai risparmiatori, in un primo tempo, e agli investitori istituzionali, poi, di sottoscrivere un titolo di Stato non tradizionale. Obiettivo principale del Btp Italia è infatti la difesa del valore del patrimonio dalla possibile erosione che l’aumento del costo della vita potrebbe produrre nel corso degli anni. In pratica evitare che l’inflazione, ora galoppante, finisca per ridurre, in futuro, il potere d’acquisto dell’investimento effettuato.

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