la polemica Mezzogiorno, 13 gennaio 2023 – 20:03 Il governatore: le decisioni che stanno prendendo mettono in ginocchio gli ospedali pubblici. Tra un po’ si dovranno chiudere i pronto soccorso di S. B. Per Vincenzo De Luca sono tre i fronti aperti, per ora, con il governo Meloni: autonomia differenziata, caro benzina e sanit. Soprattutto in questi ultimi due casi parla di scelte incoerenti e irresponsabili che per i cittadini comporteranno gravi rischi. L’attuale governo si era impegnato a ridurre le tasse sulla benzina. Non lo ha fatto e questo penalizza i cittadini due volte, la prima volta con l’aumento del costo della benzina, la seconda perch di conseguenza quando aumenta la benzina aumenta il prezzo del trasporto per tutti i prodotti soprattutto alimentari e agricoli. Mi pare una scelta irresponsabile — dice durante la consueta diretta facebook del venerd — Il governo ha detto, anzi la Meloni ha detto che non ci sono soldi, ma non c’erano nemmeno tre mesi fa quando si faceva campagna elettorale. Stessa, anzi ancor pi dura la linea del governatore sul fronte della sanit. Le decisioni del governo stanno mettendo in ginocchio la sanit pubblica — dice — La irresponsabilit del governo nazionale per quello che ha fatto nella legge di bilancio in relazione alla sanit pubblica rischia di creare una situazione per la quale sar impossibile tenere aperti i pronto soccorso per mancanza di risorse e di personale. Il governo nazionale sta prendendo decisioni che porteranno alla chiusura dei pronto soccorsi e alla impossibilit di realizzare i turni per il personale dell’area dell’emergenza. La proposta CalderoliO facciamo le persone serie e condividiamo ipotesi oppure l’autonomia differenziata morir prima di nascere. E prosegue: Bisogna riparlare con il ministro Calderoli. Gli ho ripetuto con la chiarezza che non mi manca, fino alla brutalit, che se si immagina di ricominciare la vecchia storia della spesa storica e di spaccare l’Italia nel campo della sanit e della scuola, se si immagina di approvare una legge finanziaria come hanno fatto senza neanche un euro per le regioni del Sud evidente che ci stiamo prendendo in giro e in questo caso noi non faremo fare a questa ipotesi della autonomia differenziata neanche mezzo passo in avanti. Il ministro sa bene che quando ragioniamo sulla spesa storica il Sud e la Campania sono drammaticamente penalizzati rispetto al Nord — ha concluso — Abbiamo appena conquistato il minimo necessario per i fondi sanitari. La newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui 13 gennaio 2023 | 20:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA
