Catania riparte dalla serie D con l’australiano Ross Pelligra

di Salvo Fallica

L’imprenditore immobiliare ha annunciato importanti investimenti sia a carattere sportivo che infrastrutturale, con un occhio al sociale

Il calcio a Catania rinasce grazie all’imprenditore siculo-australiano Ross Pelligra. La Sicilia è diventata un laboratorio per grandi gruppi che intendono investire nello sport nel Sud d’Italia. Dopo l’arrivo a Palermo del colosso City Football Group dello sceicco Mansour (che fa sognare ai tifosi la massima serie), a Catania è giunto un gruppo multimiliardario australiano che ha rilevato il club fallito.

La storica squadra che era stata cancellata da ogni categoria dopo il fallimento economico della precedente società è adesso rinata e riparte dalla serie D con il progetto di tornare in tempi brevi tra i professionisti e costruire un grande futuro. Per comprendere la solidità del nuovo progetto basti pensare al fatto che il gruppo multimiliardario australiano Pelligra Group Pty Ltd fattura 4 miliardi di euro ed è un punto di riferimento in Australia nell’ambito della costruzione di edifici, ottimizzazione degli spazi e locazione di immobili. È guidato dal siculo-australiano Ross Pelligra che ha origini siracusane (Sortino) e catanesi. Ed è talmente legato alle sue origini che ha palesato l’intenzione di acquistare anche una casa a Catania e avere la città ai piedi dell’Etna come punto di riferimento in Italia.

Pelligra ha infatti annunciato notevoli investimenti nello sport. E anche possibili investimenti infrastrutturali. Con una dimensione di attenzione al sociale, sono stati accennati alcuni progetti per i giovanissimi che vivono nei quartieri periferici più disagiati. Lo sport come dimensione del sociale. La denominazione della nuova società calcistica è Catania Ssd. L’entusiasmo dei tifosi è alle stelle, quando Ross Pelligra è arrivato allo stadio Cibali per un saluto, c’erano 10mila persone. E il nuovo proprietario del club non ha nascosto la sua soddisfazione: «Sono orgoglioso, felice ed emozionato. Mi affiancano professionisti molto qualificati, che dovranno sviluppare un programma vincente, e l’intera città di Catania, che ringrazio pubblicamente per l’accoglienza e il supporto. I tifosi ci offrono sostegno, entusiasmo e quella fiducia che dovremo sempre coltivare e mai sprecare. Il Catania è della sua gente: la proprietà è una responsabilità sociale e giuridica ben precisa che io porto con fierezza».

Il Cda del nuovo Catania è composto dal presidente Rosario Pelligra, dal suo vice (e amministratore delegato) Vincenzo Grella e dal consigliere di amministrazione Giovanni Caniglia. L’obiettivo è tornare al più presto tra i professionisti e per questo è stato scelto come allenatore Giovanni Ferraro (un esperto di promozioni, un vincente in Serie D). Va sottolineato che il Catania è una delle squadre con più tifosi del Sud d’Italia e, così come il Palermo, ha seguaci nei vari continenti del globo. Inoltre, ha un pubblico numeroso e caloroso che segue le partite casalinghe allo stadio e ha notevoli potenzialità televisive e sul piano del brand e del merchandising. Per comprendere la visione di progetto ampio di Pelligra Group su Catania, va ricordato che Rosario (Ross) Pelligra ha sottolineato come sul piano strategico economico sia — nonostante le attuali difficoltà contemporanee — tra le realtà più importanti e dinamiche del Sud del Mediterraneo.

E si tratta di un territorio che grazie all’Etna è conosciuto in tutto il mondo. Pelligra ha spiegato: «Quella di Catania è un’area metropolitana che vive oggi una situazione complessa sul piano socio-economico ma rappresenta un terreno fertile per investimenti mirati. Pensiamo all’inestimabile patrimonio paesaggistico e culturale, un landmark unico al mondo, aggiungiamo le dimensioni urbane e dell’hinterland congeniali alla valorizzazione della produzione, consideriamo che si tratta di un hub del Mediterraneo strategico a livello intercontinentale, notiamo poi che in ogni ambito esistono profili di eccellenza della catanesità: alcune aziende siciliane vantano posizioni di prestigio ed effettiva leadership, nel proprio contesto. Pelligra Group vorrebbe essere l’acceleratore, lo sviluppatore, il generatore d’impulso, la realtà che mette a disposizione la sua forza per valorizzare risorse enormi». Il calcio come strumento di sviluppo dai territori. Nell’Etna Valley, nota per la microelettronica ed il biotech, lo sport potrebbe diventare il volano per lo sviluppo di altri settori.

4 agosto 2022 (modifica il 4 agosto 2022 | 22:12)

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, 2022-08-04 20:22:00, L’imprenditore immobiliare ha annunciato importanti investimenti sia a carattere sportivo che infrastrutturale, con un occhio al sociale, Salvo Fallica

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