di Redazione Spettacoli
Nel corso della sua carriera, la diva parigina ha lavorato con alcuni tra i più grandi registi europei, da Truffaut a Polanski e Lars von Trier
La Mostra del Cinema di Venezia (31 agosto – 10 settembre) rende omaggio all’icona del cinema francese Catherine Deneuve con il Leone d’Oro alla carriera. Nel corso della sua lunga attività cinematografica, la diva parigina, 78 anni, ha lavorato con alcuni dei più grandi registi europei, da Luis Buñuel a Francois Truffaut, da Manoel de Oliveira a Roman Polanski e Lars von Trier, solo per citarne alcuni.
Il lungo rapporto di Deneuve con il Lido risale al 1967, quando «Bella di giorno» di Buñuel — in cui interpretava una casalinga borghese che cerca la liberazione erotica attraverso il lavoro part-time in un bordello — vinse il Leone d’Oro. Al Lido la star ha poi vinto la Coppa Volpi come migliore attrice per il suo ruolo in «Place Vendôme» di Nicole Garcia nel 1998, e ha presieduto la giuria del festival nel 2006.
«È una gioia ricevere questo prestigioso premio dalla Mostra del Cinema di Venezia, che amo e conosco da molto tempo, da quando “Belle de Jour” di Buñuel ha ricevuto il Leone d’Oro — ha commentato Deneuve —. Essere stata scelta per questo riconoscimento è un onore, grazie». Il direttore del festival Alberto Barbera ha definito la diva «un talento indiscutibile». Le sue doti di interprete e la raffinata bellezza, ha dichiarato Barbera, hanno reso l’attrice «il volto stesso del cinema francese; una diva senza tempo; una vera icona del grande schermo». «Da figura tra le più rappresentative della Nouvelle Vague e testimone privilegiata di un’idea di stile che s’identifica con la moda d’oltralpe — ha aggiunto il direttore —, Catherine Deneuve è passata a incarnare l’essenza della diva universalmente riconosciuta, affermandosi tra le più grandi interpreti della storia del cinema».
1 giugno 2022 (modifica il 1 giugno 2022 | 19:44)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
, 2022-06-01 21:26:00,
di Redazione Spettacoli
Nel corso della sua carriera, la diva parigina ha lavorato con alcuni tra i più grandi registi europei, da Truffaut a Polanski e Lars von Trier
La Mostra del Cinema di Venezia (31 agosto – 10 settembre) rende omaggio all’icona del cinema francese Catherine Deneuve con il Leone d’Oro alla carriera. Nel corso della sua lunga attività cinematografica, la diva parigina, 78 anni, ha lavorato con alcuni dei più grandi registi europei, da Luis Buñuel a Francois Truffaut, da Manoel de Oliveira a Roman Polanski e Lars von Trier, solo per citarne alcuni.
Il lungo rapporto di Deneuve con il Lido risale al 1967, quando «Bella di giorno» di Buñuel — in cui interpretava una casalinga borghese che cerca la liberazione erotica attraverso il lavoro part-time in un bordello — vinse il Leone d’Oro. Al Lido la star ha poi vinto la Coppa Volpi come migliore attrice per il suo ruolo in «Place Vendôme» di Nicole Garcia nel 1998, e ha presieduto la giuria del festival nel 2006.
«È una gioia ricevere questo prestigioso premio dalla Mostra del Cinema di Venezia, che amo e conosco da molto tempo, da quando “Belle de Jour” di Buñuel ha ricevuto il Leone d’Oro — ha commentato Deneuve —. Essere stata scelta per questo riconoscimento è un onore, grazie». Il direttore del festival Alberto Barbera ha definito la diva «un talento indiscutibile». Le sue doti di interprete e la raffinata bellezza, ha dichiarato Barbera, hanno reso l’attrice «il volto stesso del cinema francese; una diva senza tempo; una vera icona del grande schermo». «Da figura tra le più rappresentative della Nouvelle Vague e testimone privilegiata di un’idea di stile che s’identifica con la moda d’oltralpe — ha aggiunto il direttore —, Catherine Deneuve è passata a incarnare l’essenza della diva universalmente riconosciuta, affermandosi tra le più grandi interpreti della storia del cinema».
1 giugno 2022 (modifica il 1 giugno 2022 | 19:44)
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