Cellulare sequestrato a studente per una settimana. Il genitore fa ricorso: Misura eccessiva, anche la politica è daccordo: Servono regole chiare. Accade in Svizzera

My elegant grandpa says this plugin is unbelievable!!,

Divampa la polemica in Svizzera sull’utilizzo dei cellulari a scuola. Diversi istituti scolastici l’utilizzo di dispositivi elettronici è proibito a meno che non sia esplicitamente autorizzato dal docente. In caso di violazione, la scuola può confiscare immediatamente tali oggetti.

Questo è stato il caso per uno studente di 17 anni in un istituto a Marly, vicino Friburgo, che ha visto il suo telefono confiscato dopo essere stato sorpreso ad ascoltare musica nello spogliatoio durante l’ora di ginnastica. Il padre del ragazzo si è opposto a tale decisione e ha richiesto un intervento al Dipartimento dell’Educazione per stabilire la legalità della confisca del cellulare per una settimana.

La politica: “Misura sproporzionata”

A Tio.ch, il consigliere nazionale Matthias Aebischer (Partito Socialista), che è anche docente, sostiene che i cellulari non dovrebbero essere presenti tra i banchi di scuola. Tuttavia, ritiene che il sequestro per un’intera settimana sia eccessivo e dovrebbe essere discusso con i genitori. La collega Diana Gutjahr (UDC) è d’accordo sul fatto che ci debbano essere regole e che le conseguenze debbano essere sopportate da chi non le rispetta, ma ritiene che un sequestro di una settimana sia troppo lungo.

Cosa accade in Italia

Anche in Italia la polemica sull’utilizzo del cellulare a scuola è vibrante. Lo scorso 20 dicembre, il ministro, con una nota, ha confermato il divieto di utilizzare il cellulare durante le lezioni, trattandosi di un elemento di distrazione propria e altrui e di una mancanza di rispetto verso i docenti, come già stabilito dallo Statuto delle studentesse e degli studenti del 1998 e dalla circolare ministeriale n. 30 del 2007. L’utilizzo dei cellulari e di altri dispositivi elettronici può essere ovviamente consentito, su autorizzazione del docente, e in conformità con i regolamenti di istituto, per finalità didattiche, inclusive e formative, anche nell’ambito degli obiettivi del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) e della “cittadinanza digitale”.

Leggi anche

Basta smartphone per gli studenti: a Lissone provano con la pet therapy, a Faenza con la sacca appendi cellulari [VIDEO]

Contro l’uso scorretto dello smartphone arriva “la patente”: se ci si comporta male cellulare ritirato

Stop ai cellulari in classe, la CIRCOLARE. Il Ministro: “Spenti o raccolti in una cassettina fuori dall’aula”. Studenti non ci stanno: “Noi nativi digitali”

Niente cellulare in classe: i ragazzi li ripongono dentro una scatola e li riprendono a fine lezione

, https://www.orizzontescuola.it/cellulare-sequestrato-a-studente-per-una-settimana-il-genitore-fa-ricorso-misura-eccessiva-anche-la-politica-e-daccordo-cosi-non-va-servono-regole-chiare-accade-in-svizzera/, Cronaca, ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version