Da Orizzontescuola.it: ChatGPT a scuola, sui social è dibattito. Un docente: Studenti beccati a fare la verifica con IA, Consiglio di classe straordinario redazione

ChatGPT sta diventando uno strumento sempre più popolare tra gli studenti per le ricerche, la realizzazione di compiti e persino per le verifiche in classe. Il fenomeno solleva questioni riguardo l’integrità scolastica e le strategie didattiche.

Recentemente, su Twitter, Empfindsamer Stil (@EmpfindsamerS) ha rivelato un episodio in cui una classe è stata sorpresa a utilizzare ChatGPT durante una verifica di italiano, portando alla convocazione di un consiglio di classe straordinario. Allo stesso modo, Caterì (@catesempretu) ha condiviso un’esperienza simile, notando come gli studenti abbiano prodotto temi di qualità sorprendentemente alta, diversi dal loro solito livello di espressione.

Un approccio interessante è stato adottato, come condiviso da Sarah recchia (@Sarah_Rec), che consiste nel raccogliere i cellulari degli studenti all’inizio della giornata scolastica per prevenire l’uso improprio di dispositivi elettronici, inclusi gli strumenti basati su IA.

Le testimonianze sollevano importanti questioni sull’utilizzo della tecnologia. Da un lato, l’accesso a strumenti come ChatGPT può arricchire l’apprendimento, offrendo un supporto aggiuntivo per lo studio. D’altro canto, l’uso improprio di queste tecnologie minaccia l’autenticità del processo educativo: occorre, infatti, garantire che gli studenti sviluppino e mantengano le proprie capacità analitiche e critiche.

Benissimo, la collega di italiano ha beccato i geni della terza a fare la verifica con ChatGPT. Consiglio di classe straordinario alle 14 e io a casa avevo le lenticchie stufate.
Voglio il patibolo in atrio.

— Empfindsamer Stil (@EmpfindsamerS) December 19, 2023

L’utilizzo del cellulare in classe

Lo scorso dicembre, è stata diffusa la circolare, firmata dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, contenente le indicazioni sull’utilizzo dei telefoni cellulari e di analoghi dispositivi elettronici nelle classi. Confermato il divieto di utilizzare il cellulare durante le lezioni, trattandosi di un elemento di distrazione propria e altrui e di una mancanza di rispetto verso i docenti, come già stabilito dallo Statuto delle studentesse e degli studenti del 1998 e dalla circolare ministeriale n. 30 del 2007.

CIRCOLARE

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ChatGPT a scuola, sui social è dibattito. Un docente: Studenti beccati a fare la verifica con IA, Consiglio di classe straordinario

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