di Gregorio Spigno
Il centrocampista ghanese dell’Hatayspor di Antiochia, con un lungo passato in Europa, era al nono piano di un albergo. Ferito, in ospedale. Non ce l’ha fatta Ahmet Eyup Turkaslan, portiere classe 1994 del Malatyaspor nella serie B turca
Dentro la tragedia che sta sconvolgendo la Turchia, il terremoto che ha gi causato 3000 morti, e che il presidente della Turchia Erdogan ha definito il pi grande disastro dal 1939 (il leader si riferiva al terremoto di Erzincan, che proprio nel 1939 provoc la morte di circa 33mila persone), c’ una piccola storia di speranza.
Per tutta la giornata, infatti, si temuto per le sorti di Christian Atsu, calciatore dell’Hatayspor (nella serie A turca) che si trovava al nono piano di un edificio crollato insieme a nove compagni e a due dirigenti. Per ore non si sono pi avute notizie dell’ala ghanese, che solo domenica sera aveva segnato il gol vittoria contro il Kasimpasa (1-0). Il suo destino sembrava segnato.
Luned sera il sospiro di sollievo: il 31enne stato salvato insieme a tre compagni, ed stato ricoverato con ferite a un piede e difficolt respiratorie. Lo riferisce, tra gli altri, il giornalista africano Saddick Adams: Sono in contatto con il management di Christian Atsu: un compagno di squadra gli ha confermato che stato trovato e portato in ospedale. Grazie a Dio in salvo. Il direttore sportivo dell’Hatayspor Taner Savut sarebbe invece ancora sotto le macerie.
Atsu vanta un importante passato europeo: nel 2012-13 esplose con il Porto, tanto da convincere il Chelsea a investire su di lui. In Premier League non riusc ad esprimersi al meglio e cominci un lungo girovagare tra Vitesse, Everton, Bournemouth, Newcastle, Malaga, campionato arabo e — appunto — Hatayspor.
Only last night, ??Christian Atsu scored this goal with the last kick of the game to grab all three points for Hatayspor.pic.twitter.com/eeV0EFOUp6
— George Addo Jnr (@addojunr) February 6, 2023
Ahmet Eyup Turkaslan, portiere classe 1994 del Malatyaspor nella serie B turca, invece, non ce l’ha fatta. E tra i feriti c’ anche il calciatore tedesco Baris Basdas, 33 anni, ex Hannover ’96, saltato dalla sua stanza al secondo piano del centro sportivo del club nel tentativo di mettersi in salvo. Serdar Topcu, manager del club, ha spiegato che anche se a Malatya nevica e le temperature sono sotto zero i giocatori sono seduti fuori sul campo di allenamento del club perch l si sentono pi al sicuro. Ovviamente, intanto, il ministro dello Sport turco ha annunciato lo stop di tutte le competizioni sportive del Paese.
Secondo il quotidiano Haber Global sono coinvolte almeno due squadre di pallavolo: l’edificio che ospitava 14 giocatrici dell’Hatay Voleybol che alloggiavano nell’Antakya Sports Hall crollato. Altri 15 pallavolisti e 4 atleti paralimpici sono stati travolti dalla distruzione del Kıruval Hotel di Battalgazi.
Il campione olimpico di lotta libera Taha Agkul, oro a Rio 2016 nei 125 kg, ha spiegato che 30-40 atleti sono rimasti coinvolti in un crollo a Kahramanmaraş, epicentro del sisma, e che almeno due dei nostri fratelli sono morti, e molti altri non sono ancora stati estratti dalle macerie.
Vincenzo Montella (allenatore dell’Adana Demirspor, a pochi chilometri dall’epicentro del terremoto) ha raccontato di essere rimasto sconvolto dalla tragedia anche se non ha vissuto direttamente il sisma perch impegnato in trasferta a Istanbul, la pallavolista Lucia Bosetti (anche lei gioca ad Adana) ha raccontato di essere stata svegliata alle 4 del mattino dal primo boato.
6 febbraio 2023 (modifica il 6 febbraio 2023 | 23:09)
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