Il Ministero dell’Istruzione ha predisposto il regolamento che disciplinerà il concorso per diventare dirigenti scolastici e la cui bozza è stata già sottoposta al parere del CSPI. Vediamo come si articolerà la procedura concorsuale.
Concorsi
I concorsi selettivi, per titoli ed esame, per diventare dirigente scolastico si svolgeranno con cadenza triennale e saranno organizzati su base regionale.
Spetta, infatti, all’USR responsabile della procedura:
- l’organizzazione del concorso;
- la nomina delle commissioni giudicatrici;
- l’approvazione delle graduatorie di merito;
- la cura, l’organizzazione, lo svolgimento e la valutazione del periodo di formazione e prova.
Articolazione concorso
Il concorso si articola in:
- eventuale prova preselettiva (se il numero dei partecipanti, a livello regionale, supera di quattro volte il numero dei posti messi a concorso)
- prova scritta
- prova orale
- valutazione dei titoli
Eventuale preselettiva
L’eventuale prova preselettiva (la cui durata sarà definita dal bando di concorso):
- è computer-based;
- si articola in 50 quesiti a risposta multipla, vertenti sui medesimi ambiti disciplinari della prova scritta; sono attribuiti punti 1 per ciascuna risposta esatta, punti 0 per la risposta errata oppure non data (non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti);
- è superata da un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso in ciascuna regione; sono altresì ammessi alla prova scritta coloro che, all’esito della prova preselettiva, conseguano lo stesso punteggio dell’ultimo degli ammessi.
Il punteggio della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale nella graduatoria di merito.
Prova scritta
La prova scritta (la cui durata sarà definita dal bando di concorso):
- è computer-based;
- si articola in 5 quesiti a risposta aperta e in due quesiti in lingua inglese (ciascuno dei quesiti in lingua è articolato in cinque domande a risposta chiusa, volte a verificare la comprensione di un testo in lingua inglese);
- verte sugli ambiti disciplinari indicati nel regolamento;
- è valutata al massimo 100 punti: 16 punti per ciascuno dei quesiti a risposta aperta e 10 per ciascuno dei due quesiti in lingua inglese ossia 2 punti per ciascuno risposta corretta [(16×5) + (10×2)]= [80+20]= 100 punti;
- è superata dai candidati che ottengono un punteggio minimo di almeno 70 punti.
Prova orale
La prova orale (la cui durata sarà definita dal bando di concorso) consiste:
- in un colloquio sugli ambiti disciplinari della prova scritta, che accerta la preparazione professionale del candidato sui medesimi e verifica la capacità di risolvere un caso riguardante la funzione del dirigente scolastico;
- in una verifica della conoscenza e della capacità di utilizzo degli strumenti informatici e delle TIC di più comune impiego nelle istituzioni scolastiche;
- in una verifica della conoscenza della lingua inglese al livello B2 del CEF, attraverso la lettura e la traduzione di un testo scelto dalla commissione esaminatrice e una conversazione in lingua inglese.
La prova:
- è valutata al massimo 100 punti: 82 punti al massimo per il colloquio; 6 punti al massimo per le conoscenze informatiche; 12 punti al massimo per la conoscenze della lingua inglese;
- è superata dai candidati che conseguono un punteggio minimo pari almeno a 70 punti.
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Titoli
La valutazione dei titoli è prevista soltanto per i candidati che superano la prova orale.
I titoli valutabili sono indicati nella tabella A allegata al Regolamento e ad essi è attribuibile un punteggio massimo di 30 punti.
Punteggio finale
Il punteggio finale di ciascun candidato è determinato dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta e nella prova orale, cui aggiungere il punteggio attribuito ai titoli.
Graduatorie di merito
La graduatoria di merito comprende i soli vincitori di concorso, ossia coloro i quali hanno superato le prove e rientrano nel numero dei posti banditi.
I vincitori sono graduati in base al punteggio finale conseguito, frutto della somma dei voti della prova scritta e orale e del punteggio attribuito ai titoli. Il punteggio massimo è pari a 230 punti: 100 p. prova scritta, 100 p. prova orale e 30 p. titoli.
In caso di parità di punteggio, si applicano le preferenze di cui all’articolo 5, commi 4 e 5, del DPR n. 487/1994.
Le graduatorie:
- hanno validità triennale a decorrere dalla data di pubblicazione, fermo restando il diritto all’assunzione dei vincitori anche negli anni successivi;
- sono utilizzate, ai fini dell’assunzione nei ruoli regionali, nel limite dei posti vacanti e disponibili annualmente in ciascun USR, fermo restando il regime autorizzatorio in materia di assunzioni di cui all’articolo 39, comma 3-bis, della legge n. 449/1997.
Periodo di formazione e vincolo nella regione
Una volta assunti, i dirigenti:
- svolgono il periodo di formazione e prova ai fini della conferma in ruolo (tale periodo ha una durata pari all’anno scolastico, nel corso del quale dovrà essere prestato un servizio effettivo di almeno sei mesi);
- sono tenuti alla permanenza in servizio nella regione di assegnazione per un periodo pari alla durata minima dell’incarico dirigenziale previsto dalla normativa vigente, ossia tre anni.
NB: quanto scritto fa riferimento alla bozza di regolamento, per cui potrebbero esserci delle modifiche che, eventualmente, segnaleremo prontamente.
, 2022-10-29 13:16:00, Il Ministero dell’Istruzione ha predisposto il regolamento che disciplinerà il concorso per diventare dirigenti scolastici e la cui bozza è stata già sottoposta al parere del CSPI. Vediamo come si articolerà la procedura concorsuale.
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