Concorso docenti fase transitoria, è ordinario ma non dà labilitazione diretta a chi supera le prove [VIDEO]

Chi vincerà il concorso docenti della fase transitoria del PNRR sarà automaticamente abilitato all’insegnamento? Si tratta di una domanda molto frequente arrivata anche durante il Question Time in diretta su OS TV del 23 ottobre.

A fornire una risposta Chiara Cozzetto, segretaria nazionale ANIEF che spiega: “il concorso prevede che per quanti rientreranno nel numero assunzionale previsto per le immissioni in ruolo, se non sono già in possesso dell’abilitazione, saranno destinatari di una proposta di una supplenza al 31 agosto durante la quale conseguiranno i CFU utili per l’abilitazione“.

“Successivamente– prosegue la sindacalista – andranno a firmare un contratto a tempo indeterminato e inizieranno l’anno di formazione e prova“.

Dunque, “questo concorso non conferisce l’abilitazione, proprio perché è stato riformato la procedura abilitante per la secondaria. D’ora in poi chi non ha l’abilitazione dovrà iscriversi ai percorsi abilitanti, anche se si è vincitori di concorso“, conclude Cozzetto.

LA RISPOSTA DI CHIARA COZZETTO AL MINUTO 20:34 

TUTTE LE RISPOSTE

Nuovo sistema

Il nuovo sistema di formazione e reclutamento della scuola secondaria di primo e secondo grado è delineato nel D.lgs. n. 59/2017, come modificato dal DL n. 36/2022 (convertito in legge n. 79/2022), e si articola in:

1. un percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale, corrispondente a non meno di 60 CFU/CFA;
2. un concorso pubblico nazionale, indetto su base regionale o interregionale, cui accedono gli abilitati (ed anche i docenti che, alla data di presentazione delle istanze, abbiano svolto nelle scuole statali tre anni di servizio anche non continuativo, negli ultimi cinque, di cui uno nella specifica classe di concorso di partecipazione); Nella fase transitoria laurea + 24 CFU è titolo di accesso al concorso.
3. un periodo di prova in servizio di durata annuale con test finale e valutazione conclusiva.

Nella fase transitoria – che si aprirà con il bando del concorso atteso e che si concluderà entro il 31 dicembre 2024 si permetterà l’accesso al concorso anche in difetto dell’abilitazione, che può essere sostituita per i posti comuni della scuola secondaria da

• diploma per ITP della tabella B del DPR 19/2016 (o abilitazione). Il requisito è valido fino al 31 dicembre 2024
• laurea di accesso alla classe di concorso + 3 anni di servizio negli ultimi cinque, svolti nella scuola statale, di cui uno specifico per la classe di concorso.
• laurea di accesso alla classe di concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022

Tuttavia, una volta vinto il concorso, il contratto stipulato sarà a tempo determinato in attesa del conseguimento totale dei CFU mancanti per arrivare ai 60 (30 o 36 , a secondo il titolo di accesso).

E’ un concorso ordinario? E’ un concorso straordinario?

Nell’ultima informativa al Ministero è stato ribadito ai sindacati che il concorso atteso a breve va considerato ordinario (sarà straordinario il successivo, in quanto includerà tra i requisiti per i posti comuni anche i primi 30 CFU del percorso abilitante).

E tuttavia, noi continuiamo a chiamarlo straordinario per i requisiti di accesso, nonché per la struttura delle prove che non prevedono la preselettiva.

Inoltre dovrebbe rientrare nel carattere di straordinarietà anche i tempi record in cui probabilmente potrebbe essere strutturato. Dal bando dovranno trascorrere 30 giorni di tempo per la presentazione della domanda. Nel frattempo gli USR costituiranno le commissioni e una volta svolta la prova scritta, che comunque impegnerà parecchio tempo perché le classi di concorso sono tante, ci saranno quattro mesi di tempo utili per assicurare il compenso pieno alle commissioni. Le quali, lo speriamo, vorranno centrare l’obiettivo permettendo l’utilizzo delle graduatorie già dall’estate 2024.

Percorso abilitante: quello da 36 CFU è post concorso, per chi partecipa con i 24 CFU conseguiti entro 31 ottobre 2022

Percorsi abilitanti scuola secondaria, scegli il percorso in base a titolo di accesso (con e senza 24 CFU) e obiettivo