Concorso straordinario bis di cui al comma 9bis del DL 73/2021: circa 14.000 posti da attribuire, prima con supplenza nel 2022/23 e poi superati gli step di formazione universitaria (5CFU) e anno di formazione e prova, con valutazioni finali, a tempo indeterminato dal 2023/24. Un concorso straordinario in quanto riservato – il terzo in pochi anni – a docenti in possesso di determinati requisiti di servizio.
Chi entrerà nella graduatoria finale
No idonei, no scorrimento elenchi. La graduatoria sarà formata da un numero di candidati pari al numero dei posti a bando, grazie al punteggio raggiunto dalla somma di prova orale + punteggio titoli.
Dunque, la prova orale non è una formalità.
La consulenza
Una nostra lettrice scrive
Scrivo per avere cortesemente delucidazioni in merito alla riduzione dei posti a bando per singola provincia nella Sardegna , relativamente alla classe di concorso a027 ( iscritti 37 su 48 posti banditi) dello straordinario bis.
Lo scorso mese Voi stessi avevate pubblicato la possibile ripartizione per provincia (14 posti su Cagliari .. etc) dopo le operazioni di mobilità.
Ora è di ieri la notizia ( sul vostro portale) che per le classi di concorso con numero di partecipanti inferiore si posti banditi che si assisterà ad una ridistribuzione dei posti effettivamente utili e nel mio caso (da 14 posti su Cagliari saranno 11) gli altri liberati per altre forme di assegnazione!
Ora mi chiedevo se legalmente fosse possibile cambiare le carte in corso d’opera ( visto che di fatto il nostro concorso non è ancora partito) ma soprattutto ridimensionare la scelta quando i candidati all’atto dell’iscrizione al concorso hanno scelto di concorrere per 48 posti e non per 37.
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità e porgo cordiali saluti
Non concordiamo sul fatto che lei si sia iscritta per 48 posti. In ogni caso lei si è iscritta per un posto, il suo. Indipendentemente dal numero di partecipanti, a ciascuno spetterà un solo posto.
La provincia di assunzione
Come già detto dalla nostra utente, nel momento della presentazione della domanda entro il 16 giugno abbiamo avuto la fortuna (mai accaduto per precedenti concorsi) di poter presentare anche una possibile distribuzione a livello provinciale di questi posti.
Come ha sottolineato la collega e come più volte abbiamo avuto modo di dire anche noi, quella ripartizione era ancora “possibile”. Non da ultimo ne abbiamo parlato a proposito delle rettifiche operate ai movimenti dei docenti di ruolo
Quindi da un lato un’agevolazione in più ma dall’altro in ogni caso la domanda di partecipazione al concorso è stata regionale e nella domanda non si è posta ipoteca per l’assunzione in una determinata provincia.
Ne abbiamo parlato ad es. per i colleghi convinti che la supplenza finalizzata al ruolo sarà assegnata nella provincia scelta per l’iscrizione nelle GPS (potrebbe coincidere, ma per una circostanza fortuita, non perché debba essere così).
La redistribuzione dei posti
Gli USR, nella fase di procedura delle immissioni in ruolo, stanno procedendo alla pubblicazione -questa volta definitiva – dell’accantonamento dei posti per i vincitori del concorso straordinario bis, perché così dispone l’allegato A istruzioni operative.
A questa operazione si è aggiunta, con la pubblicazione definitiva dell’allegato A, una importante novità. Per le classi di concorso per le quali è stato presentato un numero inferiore di domande rispetto ai posti a bando, i posti in eccedenza verranno recuperati a favore di altre procedure di immissione in ruolo.
Questo, è vero, potrà comportare una diversa distribuzione dei posti nelle province. Ma come detto, la domanda è stata presentata a livello regionale, non legata ad una determinata provincia.
Poniamo l’accento su un dato comunque importante: la “lamentela” proviene da candidati che hanno la certezza di essere in graduatoria, in quanto in numero inferiore rispetto ai posti. Sarebbe stato meglio “lottare” di più per essere in graduatoria? Non crediamo.
La possibilità di poter scegliere la provincia desiderata, per loro come d’altronde per i colleghi di altre classi di concorso/regioni, deriva da come si svolgerà la prova orale e quindi dalla collocazione in graduatoria. Al momento dunque bisogna puntare a questo, alla migliore collocazione possibile in graduatoria. Questo annullerà il presunto mancato beneficio derivante dalla redistribuzione dei posti.
Concorso straordinario bis: iniziano le prove orali. Come si formerà la graduatoria. SPECIALE
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, 2022-07-23 11:18:00, Concorso straordinario bis di cui al comma 9bis del DL 73/2021: circa 14.000 posti da attribuire, prima con supplenza nel 2022/23 e poi superati gli step di formazione universitaria (5CFU) e anno di formazione e prova, con valutazioni finali, a tempo indeterminato dal 2023/24. Un concorso straordinario in quanto riservato – il terzo in pochi anni – a docenti in possesso di determinati requisiti di servizio.
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