di Fiorenza SarzaniniÈ la prima volta che accade: la decisione è in una norma inserita nel decreto Aiuti bis. Se vincerà il centrodestra e Urso entrerà in Parlamento, il presidente rimarrà lui fino all’elezione del nuovo comitato I parlamentari del Copasir rimarranno in carica fino all’insediamento del nuovo Parlamento. Lo prevede una norma inserita nel decreto Aiuti bis approvato martedì 13 al Senato. È la prima volta che accade. Nel testo che è ormai legge è scritto: «All’inizio di ogni legislatura e fino alla nomina dei nuovi componenti del comitato parlamentare le relative funzioni sono esercitate da un comitato provvisorio costituito dai membri del comitato della precedente legislatura che siano stati rieletti in una delle camere. Qualora il loro numero sia inferiore a sei e non rispetti la consistenza dei gruppi parlamentari i presidenti delle camere procedono all’integrazione fino a un massimo di otto tenendo conto della consistenza dei gruppi parlamentari e garantendo la parità tra deputati e senatori il comitato». Il presidente rimane quello della precedente legislatura «se rieletto, oppure dal vicepresidente o dal componente più anziano». Il Copasir deve essere presieduto da un parlamentare dell’opposizione – così come le altre commissioni di vigilanza – ma se vincerà il centrodestra e Adolfo Urso entrerà in Parlamento questa norma non sarà rispettata fino all’elezione del nuovo comitato. Il Corriere ha una newsletter dedicata alle elezioni: si intitola Diario Politico, è gratuita, e ci si iscrive qui 15 settembre 2022 (modifica il 15 settembre 2022 | 10:17) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-09-15 08:15:00, È la prima volta che accade: la decisione è in una norma inserita nel decreto Aiuti bis. Se vincerà il centrodestra e Urso entrerà in Parlamento, il presidente rimarrà lui fino all’elezione del nuovo comitato, Fiorenza Sarzanini
