La Nord Corea lancia due razzi nucleari tattici. E torna in scena Sorella Kim

di Guido Santevecchi

La potente sorella del leader Kim Jong-un ha minacciato oggi reazioni contro le esercitazioni militari congiunte tra Corea del Sud e Stati Uniti

Sono proiettili tattici con capacit nucleare quelli lanciati questa mattina dalla Nord Corea verso il Mar del Giappone. Lo ha annunciato Pyongyang rimarcando che la prova a fuoco in reazione alle esercitazioni aeree congiunte tra americani, sudcoreani e giapponesi che domenica hanno fatto volare bombardieri strategici B-1B scortati da caccia, in risposta a loro volta al lancio di un missile intercontinentale nordcoreano sabato. La propaganda nordcoreana dice che i due razzi sparati oggi sono da 600 millimetri e che hanno preso di mira bersagli in mare a 395 e 337 chilometri.

L’artiglieria nordcoreana con questi ordigni nucleari tattici sostiene di essere capace di paralizzare le basi aeree americane nell’area della penisola coreana. La Difesa di Seul ha rilevato i lanci, ma li ha catalogati come missili balistici a corto raggio. Si fatta sentire anche Kim Yo-jong, sorella e consigliera di Kim Jong-un. Ha detto che la Nord Corea decisa a utilizzare il Pacifico come poligono di tiro se americani e sudcoreani non sospenderanno le loro esercitazioni congiunte. Sorella Kim da settimane era stata in ombra, mentre il fratello esibiva la figlia di dieci anni, dando forza all’ipotesi che la stia allevando come erede della Dinastia. Oggi, oltre a minacciare un’escalation di test a fuoco, la propaganda di Pyongyang (diretta dalla signora) ha detto che il missile intercontinentale lanciato sabato era uno Hwasong-15.