di Redazione Sport
Il parere espresso dall’avvocato generale dell’Ue, non vincolante: La Superlega libera di creare una competizione indipendente, ma in parallelo non pu partecipare alle competizioni di Fifa e Uefa senza la loro autorizzazione
Non la parola fine alla Superlega, ma quasi. Il parere dell’avvocato generale della Corte di giustizia dell’Unione Europea sul contenzioso fra la Uefa e i tre club ribelli — Real, Barcellona e Juventus — a favore del governo del calcio continentale . Non si configura quindi l’abuso di posizione dominante contestato dalle tre societ che hanno portato avanti l’idea iniziale della Superlega esposta da 12 club: Le regole Fifa-Uefa che stabiliscono che ogni nuova competizione sia soggetta ad approvazione compatibile con le leggi dell’Unione Europea: la Superlega libera di creare una competizione indipendente, ma in parallelo non pu partecipare alle competizioni di Fifa e Uefa senza la loro autorizzazione. Un parere non vincolante, che per nell’80 per cento dei casi viene confermato dalla Corte.
La Uefa in un comunicato accoglie con piacere l’opinione a supporto della nostra missione: proteggere la piramide e sviluppare il gioco in Europa. un passo incoraggiante per preservare le dinamiche esistenti e la governance democratica. Il parere rinforza il ruolo centrale delle federazioni. Il calcio in Europa resta unito in opposizione alla Superlega o altri propositi di rottura che minaccerebbero l’intero ecosistema. Il giudizio finale della Corte atteso per il prossimo anno, tra circa quattro mesi, e sar nelle mani di quindici giurati.
UEFA warmly welcomes today?s unequivocal Opinion recommending a ruling of the CJEU in support of our central mission to govern European football, protect the pyramid and develop the game across Europe.
— UEFA (@UEFA) December 15, 2022
15 dicembre 2022 (modifica il 15 dicembre 2022 | 14:14)
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, 2022-12-15 13:15:00, Il parere espresso dall’avvocato generale dell’Ue, non vincolante: «La Superlega è libera di creare una competizione indipendente, ma in parallelo non può partecipare alle competizioni di Fifa e Uefa senza la loro autorizzazione», Redazione Sport