Cospito resta al 41 bis: la Cassazione respinge il ricorso

di Giovanni BianconiLa Corte di Cassazione ha deciso di lasciare l’anarchico Alfredo Cospito al regime di carcere duro La Corte di cassazione ha deciso di lasciare l’anarchico Alfredo Cospito al “41 bis”. I giudici del “palazzaccio” di piazza Cavour a Roma hanno infatti respinto il ricorso del dell’anarchico in sciopero della fame da quattro mesi contro il regime di “carcere duro” ordinato nei suoi confronti quasi un anno fa, e confermato a dicembre dal tribunale di sorveglianza. Il provvedimento, all’epoca, fu firmato dall’ex ministra della Giustizia Marta Cartabia, e confermata di recente dal suo successore Carlo Nordio che ha rigettato un’istanza di revoca del difensore di Cospito, l’avvocato Flavio Rossi Albertini. I giudici di sorveglianza avevano stabilito che non c’erano state anomalie n forzature dietro la scelta di mettere l’anarchico al “41 bis”, e confermato il pericolo che i suoi proclami violenti inviati dalla prigione (dov’ rinchiuso da 10 anni) fossero raccolti dai militanti in libert, invitati a compiere nuovi attentati. Un verdetto che – secondo la Procura generale della Cassazione che rappresenta e aveva condiviso alcune critiche del difensore del detenuto – andava invece annullato perch scarsamente o malamente motivato. In particolare, nella decisione di lasciare l’anarchico al “carcere duro” non era stato dimostrato adeguatamente il collegamento tra gli scritti mandati dal detenuto fuori dalla prigione e il pericolo che i militanti in libert si muovessero secondo le sue indicazioni; mancava la prova della “fattualit” e “attualit” dei collegamenti tra il recluso e i compagni fuori dal carcere che potessero agire sulla base delle indicazioni ricevute dal loro presunto “capo”. La Cassazione ha invece deciso che non ci sono vizi in quel verdetto, e che dunque Cospito deve restare “41 bis”. Appena appresa la notizia, i manifestanti del sit-in per Cospito, in piazza Cavour (dove si trova la sede della Cassazione), hanno urlato assassini. Saranno responsabili di tutto quello che succeder. Intanto, Cospito dall’ospedale ha annunciato di non voler pi prendere gli integratori aggiungendo di essere convinto che morir presto. E ha precisato: Spero che qualcuno dopo di me continuer la lotta contro il carcere duro. 24 febbraio 2023 (modifica il 24 febbraio 2023 | 20:43) © RIPRODUZIONE RISERVATA , , https://www.corriere.it/rss/politica.xml,

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