Covid Lombardia, il cortocircuito dei farmaci antivirali. I medici: «Mancano indicazioni per la prescrizione»

di Sara Bettoni

C’è il via libera dell’Agenzia italiana al farmaco Paxlovid, ma i medici di famiglia della Lombardia non hanno ancora ricevuto le linee guida. «Troppe interazioni con altri farmaci, sarà difficile usarli»

Il via libera ufficiale risale a giovedì scorso. «A partire dal 21 aprile — si legge in un comunicato dell’Agenzia italiana del farmaco — anche i medici di medicina generale possono prescrivere l’antivirale Paxlovid per il trattamento precoce della malattia da coronavirus 2019». Una piccola rivoluzione che avrebbe dovuto accorciare il percorso (finora tortuoso) per curare i contagiati fragili. Ma i dottori di famiglia lombardi non hanno ancora ricevuto indicazioni dalla Regione e dalle Ats su come e a chi dare il medicinale. E già devono rispondere alle sollecitazioni dei pazienti.

Mancano le indicazioni

«Non ci è arrivata nessuna comunicazione — dice Roberto Carlo Rossi, presidente dell’Ordine dei medici di Milano —. Ci stiamo organizzando autonomamente. Abbiamo scaricato il foglio illustrativo dal sito di Aifa e stiamo preparando una newsletter da inviare a tutti i colleghi, probabilmente martedì». Gli antivirali erano — e restano — riservati ai positivi che potrebbero aggravarsi a causa di altre patologie di cui soffrono o delle loro condizioni di fragilità. Il farmaco anti-Covid va però dato entro 5 giorni dalla comparsa dei sintomi, perché sia efficace. Fino al 20 aprile solo alcuni centri ospedalieri erano autorizzati alla somministrazione: una procedura che allungava i tempi e di fatto complicava l’uso del prodotto. Poi, la decisione di concedere la prescrizione anche ai medici di famiglia, per accelerare l’iter. Ma per ora la svolta non si è concretizzata.

Le interazioni con altri farmaci

«Ci hanno detto che il Paxlovid non è ancora stato distribuito alle farmacie» dice Rossi. Il presidente dell’Ordine sottolinea poi altre difficoltà all’orizzonte. «Dovremo compilare un lungo piano terapeutico. Ma soprattutto ci preoccupa un’altra questione. Il Paxlovid, da foglio illustrativo, non può essere dato a chi già prende una serie di farmaci assai comuni. L’interazione è definita molto pericolosa. E in caso di altre terapie l’assunzione è sconsigliata». Visto che l’antivirale è riservato a fragili e malati cronici, spesso in cura farmacologica, i medici temono che alla fine sarà possibile prescriverlo a ben pochi pazienti.

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25 aprile 2022 (modifica il 25 aprile 2022 | 08:34)

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, 2022-04-25 06:35:00, C’è il via libera dell’Agenzia italiana al farmaco Paxlovid, ma i medici di famiglia della Lombardia non hanno ancora ricevuto le linee guida. «Troppe interazioni con altri farmaci, sarà difficile usarli», Sara Bettoni

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