Cuneo, intossicazione alimentare in un rifugio: 50 ragazzi finiscono in ospedale

di Redazione Cronache

In corso l’intervento delle forze dell’ordine in localit Bersezio, nel Comune di Argentera. Sul posto diverse squadre dei Vigili del fuoco

Allarme intossicazione in una casa vacanze ad Argentera, sulle montagne della valle Stura di Demonte, in provincia di Cuneo. Alcuni ospiti hanno accusato malesseri vari, principalmente nausea e vomito, e nel rifugio, dove si trovavano una cinquantina di persone, sono intervenuti i soccorritori, Vigili del Fuoco e personale sanitario. Nessuno sarebbe in gravi condizioni, ma alcuni ospiti della struttura sono stati portati nel pi vicino ospedale per accertamenti.

#Cuneo, intervento in atto per soccorrere una trentina di ragazzi intossicati da monossido di carbonio in un rifugio alpino in localit Bersezio, nel comune di Argentera. Sul posto #vigilidelfuoco e personale sanitario [#8gennaio 15:30]

— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) January 8, 2023

Le cause

La causa dei malesseri non stata ancora confermata, ma le prime verifiche sarebbero state volte nei locali della cucina e punterebbero il dito contro l’intossicazione alimentare, come peraltro sostengono anche i vigili del fuoco in un tweet successivo. Tutti gli ospiti del rifugio che hanno accusato malesseri sono stati classificati con codice verde.

La struttura

La Casa Alpina di Argentera attrezzata per soggiorni estivi ed invernali delle famiglie del territorio delle parrocchie appartenenti alla Unit pastorale Langhe-Carr, comprendente Carr, Piozzo, Clavesana, Bastia, Roccacigli, Cigli, Marsaglia ed Igliano.

(articolo in aggiornamento…)

8 gennaio 2023 (modifica il 8 gennaio 2023 | 18:37)

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