di Filippo Bonsignore
Il difensore olandese aveva già fatto arrabbiare Bonucci tramite un’intervista, il centrocampista svizzero non risparmia le critiche a ad Allegri. «Non c’ho parlato molto»
«La Juve è un’ottima squadra, ma per me il Bayern Monaco è stato un ulteriore salto di qualità». Matthijs De Ligt continua a pungere il club bianconero, dopo il suo trasferimento ai campioni di Germania di metà luglio. Una cessione record per la società torinese (67 milioni più 10 di bonus, con tanto di plusvalenza da 30,7 milioni) ma che l’olandese aveva già «preparato» mentre trattava il rinnovo di contratto con delle dichiarazioni che avevano fatto discutere. «Guardo sempre a ciò che è meglio per me in termini di progetto sportivo. Due quarti posti consecutivi non bastano». Poche settimane dopo, arrivò il passaggio al Bayern che Leonardo Bonucci commentò così: «La sua partenza non mi ha sorpreso — disse il capitano — però penso che alla base di tutto serva rispetto. Certe frasi sono state poco carine».
Appena sbarcato in Baviera, De Ligt aveva lodato il tecnico Nagelsmann capace di puntare sui giovani e farli crescere (più di Allegri, quindi?) e, racconto dello stesso Nagelsmann, aveva riferito che in Italia non si era mai allenato così duramente come a Monaco.
Ora, dal ritiro dell’Olanda, arrivano altre frecciate. «Alla Juve mi sono divertito moltissimo, ma ho sentito che era giunto il momento per una nuova sfida — ha detto ai microfoni di Nos —. La Juve è un’ottima squadra, ma per me venire qui è stato un ulteriore salto di qualità. Penso solo che il Bayern abbia in termini di selezione e ambizione di vincere la Champions. Alla Juve questa sensazione l’ho avvertita di meno. Il Bayern Monaco è più vicino alla filosofia di ciò che il tecnico dell’Olanda vuole in campo».
Tutto perfetto in Germania, insomma. De Ligt però finora ha giocato solo quattro volte da titolare su nove presenze, tra Bundesliga (un gol all’attivo) e Champions League per complessivi 550 minuti giocati. Tutto perfetto, o forse no…
Poco dopo le parole di de Ligt, poi, si è unito alle critiche nei confronti della Juventus anche un altro ex bianconero, Denis Zakaria: «Fisicamente sto bene, ma so che devo mettere minuti nelle gambe per dare il massimo del mio potenziale. Al Chelsea giocherò un calcio con più spazi, più intensità, niente più duelli. Dovrebbe farmi bene — ha detto lo svizzero dal ritiro della Nazionale —. Il calcio italiano? Non era proprio il mio. La squadra giocava troppo bassa, eppure con l’organico che ha la Juventus dovrebbe essere sempre in testa alla classifica e vincere 3-0 tutte le partite…». Infine la bordata ad Allegri: «Ha ottenuto grandi risultati, ma non ho avuto modo di parlare molto con il mister».
20 settembre 2022 (modifica il 20 settembre 2022 | 23:10)
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, 2022-09-20 21:11:00, Il difensore olandese aveva già fatto arrabbiare Bonucci tramite un’intervista, il centrocampista svizzero non risparmia le critiche a ad Allegri. «Non c’ho parlato molto» , Filippo Bonsignore