di Redazione Online L’ex ministro degli Esteri ha lasciato la segreteria del soggetto politico nato nell’agosto scorso da una «partnership» con Bruno Tabacci, l’unico entrato poi in Parlamento. Di Maio ha ufficializzato e comunicato al direttivo del partito la sua scelta. Doppio addio di Luigi Di Maio: sia dal ministero degli Esteri, dove c’è stato il passaggio di consegne con il nuovo ministro degli Esteri Antonio Tajani, che dalla segreteria di Impegno civico, il soggetto politico nato ad agosto in partnership con Bruno Tabacci, l’unico entrato poi in Parlamento. Secondo quanto apprende l’Adnkronos, Di Maio non è più il segretario nazionale. Le dimissioni sono state ufficializzate nella giornata di oggi e comunicate al Direttivo del partito. Potrebbe essere un addio alla politica per Di Maio, l’ex leader 5 Stelle? Luigi Di Maio è stato infatti sconfitto nel collegio uninominale di Napoli-Fuorigrotta da Sergio Costa, del Movimento 5 Stelle, ex ministro dell’Ambiente. Il suo partito non ha raggiunto nemmeno l’1 per cento dei voti. Con la scissione del M5S voleva salvare il governo Draghi, ma il senno di poi dice che ha contribuito ad affossarlo. Sognava di rendere «irrilevante» Conte e invece, portandogli via mezzo partito, ha fatto la sua parte per resuscitarlo. E adesso è rimasto fuori dal Parlamento. Tra i primi a commentare il passo indietro di Di Maio sui social – «abbandonati» dall’ormai ex titolare degli Affari Esteri il giorno successivo alla debacle elettorale – Sergio Battelli, ex deputato M5S che, insieme ad una sessantina di ex grillini, aveva seguito Di Maio nella scissione del Movimento: «È stato un onore amico mio – scrive l’ex parlamentare genovese postando una foto che li ritrae insieme sugli scranni di Montecitorio -. L’amicizia e i rapporti umani non cambieranno mai come non cambierà mai la cattiveria e l’invidia della gente. Ad maiora semper». 23 ottobre 2022 (modifica il 23 ottobre 2022 | 12:28) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-10-23 10:29:00, L’ex ministro degli Esteri ha lasciato la segreteria del soggetto politico nato nell’agosto scorso da una «partnership» con Bruno Tabacci, l’unico entrato poi in Parlamento. Di Maio ha ufficializzato e comunicato al direttivo del partito la sua scelta., Redazione Online