Dirigenti scolastici bloccati fuori regione, Gissi (Cisl Scuola): “Serve soluzione. Intollerabile resistenza del Ministero”


“Non è il momento della polemica. È l’ora delle decisioni”. E’ quanto afferma all’Adnkronos la segretaria generale della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, che commentando la protesta di un migliaio di dirigenti vincitori del concorso nazionale 2017, ribadisce che “serve una soluzione perché i dirigenti che prestano servizio fuori regione devono poter ritrovare i propri affetti e poter stare accanto a figli minori e familiari”.
È intollerabile – aggiunge – la resistenza che registriamo da parte del Ministero a fronte delle nostre reiterate proposte di modifica o di cancellazione di un limite del 30% adottato molti anni fa, in occasione di concorsi banditi a livello regionale“.
La sofferenza dei dirigenti che giustamente protestano con passione dopo tre anni di servizio in piena pandemia e dopo aver garantito servizio assiduo ed efficace per riportare gli studenti in presenza in tutte le istituzioni scolastiche dev’essere ascoltata” conclude.
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Pietro Guerra

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