di Monica Colombo
Il testo proposto da Claudio Lotito e contenuto nel decreto Milleproroghe, bloccato dall’intervento del Quirinale. Marted il voto in Senato e l’assemblea di Lega. Dazn e Sky possono prolungare solo se nessun altro offre condizioni migliori
La data da cerchiare in rosso quella di marted 14 febbraio e non solo perch la mattina i club di A si riuniranno in assemblea per discutere del futuro dei diritti tv. Alle 16.30 in Senato infatti sar al vaglio dell’aula l’emendamento che ha come primo firmatario Claudio Lotito, esponente di Forza Italia e, a va sans dire, presidente della Lazio. L’emendamento del comma 5 relativo all’art. 16 del decreto Milleproroghe era stato approvato gioved dalla commissione Affari Costituzionali e Bilanci del Senato e prevede ove sussistano ragioni economiche, che i contratti con i broadcaster che trasmettono il campionato possano essere prorogati per il tempo necessario e comunque non oltre la durata complessiva di cinque anni, ma solo a una condizione. Cio previa indagine di mercato finalizzata a verificare se altri operatori possano offrire condizioni migliorative.
In pratica, secondo la modifica — che marted dovr essere votata in Senato — i contratti in essere con Dazn e Sky e validi fino al 30 giugno del 2024 potrebbero essere prorogati alle attuali cifre (927,5 milioni di euro) fino al 2026. Automaticamente? No, appunto, ma solo se dal mercato non arriveranno proposte allettanti dal punto di vista economico.
La trattativa
Nelle ultime ore sono per emerse le titubanze del Quirinale con l’esecutivo. Due le sottolineature: l’argomento non sarebbe nello specifico materia del decreto Milleproroghe; il Colle poi sarebbe contrario a una proroga automatica dei contratti in essere con le tv licenziatarie dei diritti. Il presidente della Lega di serie A Lorenzo Casini per ricorda che l’emendamento, in un momento di crisi economica e davanti alla prospettiva di offerte al ribasso nella nuova asta, metterebbe al riparo gli interessi economici dei club. Davanti a proposte poco allettanti avrebbero infatti il paracadute dell’allungamento degli attuali accordi. Sarebbe solo uno strumento in pi in fase di trattative con i broadcaster. chiaro che anche Sky e Dazn dovrebbero essere d’accordo. Ecco perch, davanti a eventuali perplessit di Sky, potrebbe essere prorogato solo il contratto con Dazn e rimesse a bando le tre partite non in esclusiva che ora trasmette la tv satellitare.
Il ministro Abodi
Il Movimento 5 Stelle nelle ultime ore con una nota ha dissuaso il governo a proseguire sulla via dell’approvazione. Avevamo gi segnalato, in quasi completa solitudine, come i lavori in commissione per l’approvazione del Milleproroghe fossero piegati alla volont di Claudio Lotito che si fatto approvare anche stavolta emendamenti per il mondo del calcio. Lotito e la maggioranza non avevano fatto i conti con il Quirinale. Sarebbe l’ennesima figuraccia per il governo. La partita d’altronde era gi iniziata in legge di bilancio con lo spalmadebiti per le societ plurimilionarie di calcio e ora proseguita nel Milleproroghe.
Il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, anche di recente non ha nascosto i propri dubbi. Tutto ci che aiuta a migliorare i fatturati da parte mia sar sempre sostenuto. In questo caso c’ stata un’iniziativa parlamentare. Il Parlamento sovrano, mi auguro che l’effetto possa essere positivo anche se non ne condivido il percorso. Le societ di A con i conti ancora squassati dopo il Covid sperano, la palla intanto passa al Senato.
12 febbraio 2023 (modifica il 12 febbraio 2023 | 15:47)
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