Diritto alla salute e allo studio. Protocollo tra i dicasteri dell’istruzione e della salute

Il 17 febbraio 2022 con la firma del protocollo d’intesa tra il ministro dell’istruzione Bianchi e della salute Speranza, si cerca di dare attuazione al principio dell’inviolabilità dei diritti dell’uomo, quali patrimoni irrinunciabili della persona umana.
L’art. 2 della Costituzione nell’affermare e garantire i diritti inviolabili dell’uomo, colloca la persona umana sopra tutti i valori presenti nel sistema costituzionale e ne qualifica i diritti a essa insiti fra cui il diritto alla salute e il diritto allo studio.
Occorre evidenziare inoltre, che i diritti inviolabili dell’uomo non sono riconosciuti e garantiti solo alla persona nella sua dimensione individuale, ma anche nel contesto  sociale in cui si sviluppa la sua personalità.
Il protocollo si muove secondo i principi costituzionali e si pone l’obiettivo di tutelare “i diritti alla salute, allo studio e all’inclusione”, quali diritti che non possono essere compressi e violati neanche dal pubblico potere in questo senso il protocollo intende valorizzare:
attraverso i programmi volti a garantire la tutela della salute e del benessere psicofisico di studentesse e studenti, famiglie e insegnanti attraverso la promozione di campagne informative e di sensibilizzazione sulla prevenzione di tutti quei comportamenti che determinano rischi per la salute.
Attraverso la promozione d’iniziative volte a garantire la presa in carico globale di bambini, alunni e studenti con disabilità e con disturbi evolutivi specifici, assicurandone l’inclusione scolastica.
Il protocollo fra i due dicasteri, in condivisioni con le famiglie e le reti di scuole, prevede un percorso volto a garantire la conoscenza e la formazione del personale scolastico al fine di accompagnare gli studenti e le studentesse in attività articolate secondo specifiche aree tematiche: dalla conoscenza del valore delle vaccinazioni, all’educazione alimentare, dalla mobilità sostenibile, all’inclusione scolastica di bambini, alunni e studenti con disabilità, fino alla prevenzione del fenomeno del cyberbullismo.
“Il tutto avrà la durata di tre anni e prevede la costituzione di un comitato e la formazione di gruppi di lavoro specifici ai quali potranno partecipare esperti del mondo della scuola, dell’università, della sanità e delle associazioni”.

PROSSIMI WEBINAR
23 Feb​ | Alunni con capacità al di sopra degli standard
04 Mar | Potenziamento delle risorse personali dell’insegnante
07 Mar | ADHD: strategie di intervento in classe
08 Mar | Strategie organizzative per la gestione della classe
09 Mar | Life skills: competenze non cognitive a scuola
09 Mar | Didattica attiva per le discipline umanistiche
10 Mar | Educazione civica: osservare, riprogrammare e valutare le attività
16 Mar | Educare alle emozioni per un apprendimento significativo
18 Mar | Realizzare laboratori green con il making e il coding
24 Mar | Imparare la matematica con il movimento
28 Mar | Musica e cittadinanza
SCOPRI TUTTI I NOSTRI CORSI
Preparazione ai concorsi, certificazioni e master
Registrazione al tribunale di Catania n. 75 del 21 aprile 1949 | P.IVA 02204360875 | Direttore responsabile Alessandro Giuliani

source

Pietro Guerra

Pietroguerra.com.com è un sito web dedicato alle notizie per il personale scolastico, docenti, dirigenti scolastici, personale ATA, personale educativo, genitori e studenti

View all posts by Pietro Guerra →

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version