di Marco Calabresi
Dopo la vittoria di Novak contro il russo Rublev, Srdjan Djokovic si ferma e si fa fotografare con un gruppo di tifosi filo-Putin che sventolano una bandiera con il volto del presidente russo
Un anno Novak (nel 2022 fu espulso per il caso vaccini), un anno il padre. In Australia c’ sempre un Djokovic che fa discutere. Stavolta il turno di Srdjan, filmato — con video ovviamente gi postati sul web — mentre posa con alcuni tifosi che sventolavano una bandiera russa con il volto di Vladimir Putin. Tutto accaduto nella serata australiana di ieri, dopo che il figlio (nei giorni scorsi al centro di qualche polemica per un battibecco con l’arbitro per far allontanare un tifoso ubriaco e anche per un pizzino ricevuto dal box durante la partita del secondo turno) aveva appena travolto il russo Andrei Rublev qualificandosi alla semifinale dell’Australian Open. Rublev che, come tutti i giocatori russi (tra questi anche Karen Khachanov, semifinalista dalla parte opposta del tabellone rispetto a Djokovic) gioca senza bandiera dopo i provvedimenti dello scorso anno presi dall’Itf.
Fuori dalla Rod Laver Arena sono comparse comunque bandiere russe, inizialmente concesse anche all’interno degli impianti — purch non ci fossero riferimenti a Putin — ma successivamente bandite dopo che una bandiera era spuntata (creando parecchio imbarazzo) durante il match di primo turno femminile tra la russa Kamilla Rakhimova e l’ucraina Kateryna Baindl: nel video, per, si vede Djokovic senior vicino ai tifosi russi (uno dei quali indossava anche una maglia con la lettera Z, un simbolo militare che appare sui mezzi armati dell’esercito russo in Ucraina), che Tennis Australia aveva gi segnalato alle forze dell’ordine ed espulso da Melbourne Park.
Quattro persone tra la folla che lasciava lo stadio hanno mostrato bandiere e simboli inappropriati e minacciato addetti alla sicurezza — si legge nella nota —. La polizia di Victoria intervenuta e sta continuando a interrogarli. Il comfort e la sicurezza di tutti sono la nostra propriet e lavoriamo a stretto contatto con la sicurezza e le autorit. Sempre nel video, si vede Srdjan Djokovic pronunciare una frase in serbo prima di salutare i tifosi russi e prendere un’altra direzione: sembrerebbe dire, come riportato dai media australiani, lunga vita ai russi. Quantomeno inappropriato.
26 gennaio 2023 (modifica il 26 gennaio 2023 | 10:19)
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