Dostoevskij e l’Intelligenza Artificiale: la «strana coppia» siciliana che piace a Stephen King

di Salvo Fallica

Una casa editrice siciliana ha fatto tradurre in immagini con un software di Intelligenza artificiale il racconto del grande scrittore russo «Sogno di un uomo ridicolo». Si spezza un altro muro tra arte e hi-tech, il dibattito attira anche Stephen King, mentre per la casa editrice è un altro passo verso l’inclusione culturale.

Letteratura, tecnologia, filosofia ed innovazione, sono alcuni degli elementi che caratterizzano l’originale caso di Dostoevskij e l’Intelligenza artificiale. Ma cosa hanno in comune uno dei più grandi scrittori della storia della letteratura di tutti i tempi e l’hi-tech? Qual è la genesi di questa interazione che contiene elementi di scienze umane e sociali, dimensione digitale e postmoderno? Non si tratta di fantascienza ma di un progetto fondato su basi solide e lega un grande classico alla trasformazione tecnologica.

L’operazione culturale e socio-high tech è stata realizzata da una casa editrice siciliana, la Urban Apnea edizioni. Come funziona? Si tratta di un esperimento di illustrazione attuato tramite Midjourney, il primo software di IA (intelligenza artificiale) text-to-image che è riuscito a tradurre il testo di «Sogno di un uomo ridicolo», uno dei capolavori del maestro della letteratura russa, in immagini, illustrazioni e rappresentazioni grafiche. Dunque, l’incontro tra la grande tradizione della letteratura classica, come in questo caso del racconto visionario di Fëdor Dostoevskij, con l’ultimo ritrovato in termini di tecnologia applicata all’arte.

Midjourney mescola la tradizione con l’innovazione. Inserendo la traduzione inglese di alcune frasi del racconto, l’Intelligenza Artificiale ha ricreato ad arte le scene pensate e narrate dall’autore, riuscendo a imitare bene stili di artisti, riprodurre atmosfere e ambientazioni, ed a creare suggestioni visive. Il software incuriosisce e sta animando il dibattito tra artisti, programmatori e intellettuali, tra questi lo scrittore Vanni Santoni in Italia, e persino il grande Stephen King che ha recentemente condiviso su Twitter di aver chiesto a un «amico tecnico» di disegnare Pennywise tramite un programma di intelligenza artificiale.

La casa editrice siciliana, Urban Apnea, è una biblioteca virtuale e digitale, nata dal desiderio di giovani ed esperti traduttori, uniti dalla passione della buona lettura e dell’innovazione. Convinti del valore della diffusione della cultura e della lettura, tutti i libri della collana Urban sono disponibili gratuitamente in e-book o acquistabili in cartaceo al costo di una colazione, sul loro sito. Va sottolineato che all’origine di tutto vi è una grande passione per la cultura, vi è l’entusiasmo di chi crede che con gli strumenti della lettura si riescano a porre le condizioni per una crescita di civiltà. Si stimola il pensiero libero e critico.

La lettura è una dimensione dal valore simbolico e concreto, è piacere estetico ed etico, è incentivazione della voglia del conoscere e dell’importante fase della riflessione sugli esseri umani e sul mondo che ci circonda. Le letture aprono nuovi orizzonti esistenziali e sociali. E nel caso dell’autore di capolavori quali Delitto e castigo, Memorie dal sottosuolo, Il giocatore, L’idiota, I fratelli Karamazov, narrativa, filosofia, mondo sociale ed antropologia sono profondamente intersecate. È suggestivo il collegamento con la dimensione di alta tecnologia che ha permesso l’ulteriore sviluppo dell’Intelligenza Artificiale. Ed è anche l’ulteriore dimostrazione di come l’evoluzione hi-tech non rappresenti un problema per la grande cultura ma anzi sia una strada per farla conoscere tra i giovanissimi ed anche tra i meno giovani nell’era post-moderna caratterizzata dalla prevalenza dell’online.

1 ottobre 2022 (modifica il 1 ottobre 2022 | 23:46)

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