di Salvatore Riggio
Il ruolo di Totti nella decisione di Paulo Dybala di andare alla Roma: a maggio l’incontro per la partita di Eto’o, con l’offerta della maglia e l’ex juventino che si schermiva
A cinque anni dal ritiro di Francesco Totti (28 maggio 2017) la maglia numero 10 della Roma resta ancora senza padrone, nonostante lo sbarco in giallorosso di Paulo Dybala, che nella notte tra domenica 17 luglio e lunedì 18 luglio ha accettato il triennale da 6 milioni di euro a stagione, beffando Inter e Napoli. L’argentino, come ai primi tempi di Juventus e Palermo, indosserà la maglia numero 21, che era sulle spalle di Matic (lui avrà la numero 8). Quindi, niente 10.
A Milano, qualche settimana fa, in un incontro tra loro fu lo stesso Totti ad affrontare l’argomento. «Prendi la 10, te la do io». Dybala, però, imbarazzato rispose che sarebbe partito con la 21 e poi, in caso, avrebbe poi cambiato. In sostanza, dopo essersela conquistata sul campo come ha fatto con la Juventus.
Totti, ridendo, gli ribadì alla romana una frase che suona come «Ma cosa stai dicendo?». L’ex capitano giallorosso ha avuto un ruolo fondamentale per convincere Dybala.
Già a giugno cercò di spingere l’argentino a scegliere la Roma, ma tutto sembrò finito quando arrivò l’offerta dell’Inter di 5,5 milioni di euro all’anno. Per poi metterlo in stand by a causa della trattativa intavolata con il Chelsea per il ritorno a Milano di Lukaku. Adesso il sogno di Totti (e non solo) è diventato realtà. Dybala è un giocatore della Roma. Ma niente 10. Per ora.
18 luglio 2022 (modifica il 18 luglio 2022 | 20:39)
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, 2022-07-18 18:48:00, Il ruolo di Totti nella decisione di Paulo Dybala di andare alla Roma: a maggio l’incontro per la partita di Eto’o, con l’offerta della maglia e l’ex juventino che si schermiva , Salvatore Riggio