È morto Antonio Martino: ex ministro degli Esteri e della Difesa, l’anima liberale di Forza Italia

di Cesare ZapperiÈ morto Antonio Martino, ex ministro degli Esteri e della Difesa: aveva 79 anni

È morto Antonio Martino, 79 anni, tra i fondatori di Forza Italia (aveva la tessera n. 2). È stato ministro degli Esteri e ministro della Difesa rispettivamente nel governo Berlusconi I e nei governi Berlusconi II (1994-1995) e III (2001-2006). È stato anche deputato di Forza Italia dal 1994 al 2018. È stato uno dei più stretti collaboratori di Silvio Berlusconi all’inizio della sua esperienza in politica. Il Cavaliere ha infatti ricordato Martino con queste parole: «Fu uno dei primi in assoluto a credere in quella sfida difficilissima. Partecipò alla fondazione di Forza Italia, scrivendo con me il nostro programma economico. Con lui, perdo un amico leale, colto, garbato, discreto. L’Italia perde un intellettuale, un galantuomo, un uomo libero».

Figlio di Gaetano Martino,esponente liberale già ministro degli Esteri e presidente del Parlamento europeo (fu tra i padri dell’Unione europea), si laureò in Giurisprudenza nel 1964 ma la sua vita è stata dedicata all’economia politica (è stato docente di economia politica dell’Università LUISS di Roma e preside dal 1992 al 1994). Dal maggio del 2021 era anche presidente onorario dell’Istituto Milton Friedman (dello stesso Milton Friedman era stato amico ed allievo all’Università di Chicago).

In politica ha seguito il padre nell’esperienza nel Partito liberale. Poi ha contribuito a far nascere, dando il suo apporto anche nella costruzione del programma, alla nascita di Forza Italia insieme ad un ristretto gruppo di intellettuali che ha aiutato Silvio Berlusconi a costruire la sua creatura. Più atlantista che europeista, al governo e nella lunga esperienza parlamentare ha cercato di rappresentare l’anima liberale degli azzurri. Aveva detto addio alla Camera nel 2018 dopo sei legislature. Ma ancora era un personaggio molto ascoltato per la sua cultura profonda e per i rapporti internazionali sempre coltivati con passione. Martino si definiva «semplicemente liberale», e riteneva che il fallimento delle politiche stataliste è dovuto a ragioni non solo tecnico-economiche, ma ancor prima etiche e filosofiche. Memorabili le sue divergenze, per la sua posizione liberista in economia, con l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti: più volte Martino lo accusò, anche in interventi a Montecitorio, di avere posizioni illiberali e anti-mercato.

Silvio Berlusconi ha ricordato Martino con una lunga nota: Con Antonio Martino se ne va un amico carissimo, uno studioso illustre, un uomo libero. Con lui ho condiviso l’idea della nascita di Forza Italia, della quale ebbe la tessera numero due. Fu uno dei più apprezzati Ministri dei nostri governi, agli Esteri e alla Difesa, stimatissimo in tutti i contesti internazionali e soprattutto negli Stati Uniti, dove si era formato e dove era di casa. Figlio di Gaetano Martino, uno dei padri fondatori dell’Unione Europea, allievo e amico del premio Nobel Milton Friedman, liberale intransigente, liberista convinto, con il suo pensiero orientò e caratterizzò il programma di Forza Italia fin dal 1994. Con lui elaborai fra l’altro il nostro progetto di riforma fiscale, basato sulla flat tax – aggiunge – Me ne mancheranno i modi squisiti, le citazioni colte, l’ironia tagliente, la discrezione. Quella con qui scelse di farsi da parte da una politica attiva che in fondo non aveva mai amato, che intendeva come un dovere civile e morale, al servizio della libertà. Anche in questo eravamo profondamente affini». E poi, ricorda ancora il Cavaliere intervistato dal Tg2: «Quando nel 1994 decisi di scendere in politica, Martino fu uno dei primi in assoluto a credere in quella sfida difficilissima. Da liberale intransigente, da uomo libero, volle essere uno dei protagonisti della nostra grande battaglia di libertà.

Questo il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa di Antonio Martino, economista di valore, uomo delle istituzioni e più volte ministro, coerente e determinato assertore dei valori dell’Occidente e della democrazia liberale».

Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha espresso il suo più sentito cordoglio per la morte di Martino. «Profondo conoscitore del pensiero liberale, ha portato i suoi valori e la sua visione del mondo al centro della vita intellettuale, politica e istituzionale italiana. Ministro degli Affari Esteri e della Difesa, si è speso incessantemente per rafforzare i legami transatlantici dell’Italia e per anticipare l’abolizione della leva militare. Ai suoi cari le condoglianze mie e del Governo».
«È morto Antonio Martino. Un grande dolore. Ci incontrammo da avversari distanti, lo piango da amico fraterno — è il ricordo commosso dell’ex ministro della Difesa Arturo Parisi — . Pur dentro un tempo segnato da un trasparente confronto tra scelte alternative, la fede comune nella libertà e nella democrazia ci impedì di pensarci in alcun modo nemici. Il testimone che raccolsi da lui al servizio della Difesa della Repubblica ci legò sempre più con lo stesso legame che unisce la guardia montante a quella che smonta».

Numerosi i messaggi di ricordo e di cordoglio per la scomparsa dell’ex ministro. Tra i primissimi quello di Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia: «Se ne è andato Antonio Martino, uno dei fondatori di Forza Italia, ministro, protagonista della vita politica italiana, amico schietto e leale. Con lui ho condiviso tante battaglie. Un abbraccio alla sua famiglia. Ciao Antonio!». Partecipe al lutto anche il segretario del Pd Enrico Letta: «È con vera tristezza che partecipo al lutto per la scomparsa di Antonio Martino. Siamo stati spesso in disaccordo e anche per questo forse ho potuto apprezzarne ancora più in profondità la signorilità, la coerenza e la competenza. Una voce libera che ci mancherà». Paolo Gentiloni, commissario europeo: «Ricordo Antonio Martino. Politico e parlamentare. Uomo di cultura e di spirito. Esempio autentico di una destra liberale». Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia: «Cordoglio di Fratelli d’Italia per la scomparsa del professor Antonio Martino, fine intellettuale e politico di spessore, tra i migliori interpreti del pensiero liberale. Un galantuomo apprezzato trasversalmente per la sua intelligenza e le sue capacità. Alla sua famiglia e ai suoi cari la nostra vicinanza».

5 marzo 2022 (modifica il 5 marzo 2022 | 17:11)
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, 2022-03-05 16:11:00, È morto Antonio Martino, ex ministro degli Esteri e della Difesa: aveva 79 anni, Photo Credit: , Cesare Zapperi

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