di Fabrizio Caccia«Era il 1948: quando tramontava il sole andavamo ad attaccare i manifesti della Dc sopra a quelli del Pci. Una sera i militanti ci sorpresero, ma io riuscii a scappare» Il solito Silvio. Berlusconi si collega con Bruno Vespa dallo studio di Arcore, è di ottimo umore. Il conduttore di Porta a Porta si complimenta con lui: «É l’ottava campagna elettorale…». Ma il leader azzurro lo corregge: «Non è l’ottava, ne feci un’altra a 12 anni, nel 1948. Con un amico prendemmo il treno e andammo alla Dc a Roma, De Gasperi ci ricevette. Quando tramontava il sole andavamo ad attaccare i manifesti sopra a quelli del Pci. Una sera, però, alcuni militanti del Pci ci sorpresero, ma io riuscii a scappare: facevo i 100 metri in 11 secondi». Il Cavaliere scherza, ma sa benissimo che questi sono i giorni decisivi per convincere gli elettori. E allora, sull’argomento più caldo, le bollette, va all’attacco: «Serve un intervento immediato del governo attuale con un decreto che tolga gli aumenti per le famiglie e per le imprese e possa far sì che le aziende fornitrici di energia presentino le bollette di 2 anni fa». La guerra in Ucraina sferrata dal suo amico Vladimir Putin l’«addolora», ma sulle sanzioni a Mosca non transige: «La mia linea è quella dell’Italia e dell’Europa». Anche se «non vedo alcuna perdita per Putin da qui in avanti — dice —. Perché l’Ue ha portato Putin nelle braccia della Cina». Poi si passa a parlare del governo che verrà: «Penso che i sondaggi mostrino come certa la vittoria del centrodestra, non credo però che siano credibili sui singoli partiti». Forza Italia viene data in calo, insidiata o addirittura superata dal terzo polo. Il Corriere ha una newsletter dedicata alle elezioni: si intitola Diario Politico, è gratuita, e ci si iscrive qui Gli chiedono in studio: ancora convinto che Fi prenderà il 20% dei voti? «Quella era una battuta per stimolare i miei azzurri a darsi da fare — taglia corto —. Piuttosto sono preoccupato, temo molte astensioni per la decisione del Pd di far votare un giorno solo, ma nonostante questo il centrodestra vincerà e daremo il via a un governo». Sull’ipotesi che dopo il 25 settembre possa nascere invece un governo di salute pubblica, Berlusconi è tranchant: «Ipotesi irrealistica. Dopo le elezioni ci sarà un governo di centrodestra solido e capace». Ma non si presta al toto-ministri: «I ministeri ce li spartiremo in maniera tranquilla, pensando alla qualità dei ministri e non al numero per ogni partito». Come va con gli alleati, Salvini e Meloni? «Ho un rapporto franco con loro, è come un rapporto tra genitori e figli», risponde. E il genitore sarebbe lui. Infine, TikTok: «Il mio primo video ha battuto ogni record al mondo. Ho raggiunto 8,5 milioni di visualizzazioni. Non so se porta voti, ma è piacevole e intendo continuare». 8 settembre 2022 (modifica il 8 settembre 2022 | 09:03) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-09-08 07:03:00, «Era il 1948: quando tramontava il sole andavamo ad attaccare i manifesti della Dc sopra a quelli del Pci. Una sera i militanti ci sorpresero, ma io riuscii a scappare», Fabrizio Caccia