verso il voto 25 settembre 2022 – 08:43 All’uninominale centrosinistra avanti a Firenze e provincia, centrodestra a Massa e Lucca di Mario Lancisi «Infiliamo le scarpe che si parte», è stato il grido di guerra (elettorale) lanciato a fine agosto da Martina Nardi, Pd, all’inizio della sua sfida quasi impossibile con la leghista Elisa Montemagni nel collegio di Massa e Versilia, partendo da 20 mila voti di distanza. Oggi si vota e la corsa è finita. In Toscana, nei collegi uninominali, sono in palio 4 seggi al Senato e 9 alla Camera. Ai quali vanno aggiunti i 23 seggi che usciranno dal proporzionale. Sfide all’ultimo voto. Con molti collegi in bilico, altri blindati, ma la Toscana rossa degli anni Novanta quando la sinistra li conquistava quasi tutti è lontana. La destra di Giorgia Meloni, stando alle previsioni della vigilia, parte favorita a Massa e Lucca, dove il parlamentare uscente dei FdI Vittorio Zucconi dovrebbe prevalere sulla dem lucchese Serena Mammini. Il centrosinistra va invece sul sicuro a Firenze con Federico Gianassi contro la meloniana Angela Sirello. E in provincia, nel collegio 8, roccaforte rossa, che va da Scandicci a Londa, l’ex sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi appare favorito contro Chiara Mazzei, anche lei di FdI. Nei nove collegi uninominali della Camera questi sono i quattro blindati: due per la sinistra e due per la destra. Gli altri cinque sono incerti, dipenderà molto dal vento elettorale, dall’affluenza e anche dai confini dei collegi, ridisegnati rispetto al voto del 2018 per la riduzione dei parlamentari e in alcuni casi i nuovi confini potrebbero influenzare il voto. Ad Arezzo, ad esempio, quattro anni fa il centrodestra elesse la leghista Tiziana Nisini, ma questa volta il collegio ha allargato i confini, comprendendo due Comuni della provincia di Firenze, Figline Incisa e Reggello, tradizionalmente di sinistra. Qui il Pd ha messo in campo un campione delle preferenze come l’ex assessore regionale Vincenzo Ceccarelli. Altro aspetto da valutare è il fatto che la Nisini appartiene alla Lega: il centrodestra a trazione meloniana sarà compatto nelle urne? Il ridisegno dei confini potrebbe avere una qualche influenza nei collegi 1 e 6. Il primo mette insieme due province, Grosseto tendenza centrodestra e Siena invece tradizionalmente di sinistra. Da qui la sfida in bilico tra due Rossi: Enrico, ex governatore della Regione, e Fabrizio, vicesindaco di Grosseto e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. Nel 6 la sfida è tra Tommaso Nannicini e Erika Mazzetti, parlamentare uscente del centrodestra. Questa volta però nel collegio di Prato e Pistoia è compreso anche il Mugello rosso. Gran duello infine a Pisa tra l’uscente Edoardo Ziello del centrodestra e il dem cattolico Stefano Ceccanti mentre a Livorno Andrea Romano, Pd, appare favorito rispetto all’azzurra Chiara Tenerini, centrodestra. Dalla Camera al Senato. Quattro i collegi in palio. Il centrosinistra è super favorito in quello di Firenze con Ilaria Cucchi contro Federica Picchi, mentre il centrodestra parte avvantaggiato con Patrizio Giacomo La Pietra contro Anna Graziani nel collegio di Prato perché comprende anche province come Massa Carrara, Pistoia e Lucca orientate prevalentemente a destra. In bilico Arezzo, che comprende anche le province di Siena e Grosseto, dove Silvio Franceschelli sfida Simona Petrucci, e il collegio 2 di Livorno, Pisa e i Comuni di Viareggio, Massarosa e Camaiore, dove il dem Andrea Marcucci si gioca contro il leghista Manfredi Potenti il suo ritorno al Senato. La newsletter Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Firenze iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Fiorentino. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui 25 settembre 2022 | 08:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-09-25 13:00:00, All’uninominale centrosinistra avanti a Firenze e provincia, centrodestra a Massa e Lucca,
