Stampa Stampa senza immagine Chiudi lo spoglio dei voti 13 giugno 2022 – 15:03 In Toscana si è votato in 28 Comuni, sui 273 della regione. Bruno Murzi (Forte dei Marmi) primo sindaco eletto di queste comunali di Simone Dinelli Seggi chiusi, al via lo spoglio per le elezioni comunali. In Toscana si è votato in 28 Comuni, sui 273 della regione con un’affluenza pari al 52.2%. Riflettori puntati su Lucca, Pistoia e Carrara, ma intanto a Forte dei Marmi c’è già il primo sindaco: Bruno Murzi, che si guadagna il secondo mandato superando con ampio margine i due sfidanti Giuseppe Alaimo e – soprattutto – Umberto Buratti, sindaco del Forte dal 2007 al 2017 e attuale parlamentare del Partito Democratico. Quella fra Murzi e Buratti – legati fra loro da un legame di parentela, visto che sono cugini – era una delle sfide più attese, capace di mettere a confronto due dei politici più noti della Versilia e della provincia di Lucca. Alla resa dei conti non c’è stata storia, con Murzi che ha trionfato in tutte e 9 le sezioni del comune, conquistando alla fine il 65,08 per cento delle preferenze, contro il 30,44 per cento di Buratti e il 4,58 di Alaimo. Tutti e 3 i candidati erano alla guida di liste civiche, che godevano però del sostegno del centrodestra (Murzi) e del centrosinistra (Buratti). A Bagni di Lucca conferma per il sindaco uscente Paolo Michelini. Giacomo Certosi, candidato del centrosinistra sostenuto dal Pd, è il nuovo sindaco di Rignano sull’Arno (Firenze). A Porcari, in Lucchesia, riconferma per il sindaco uscente Leonardo Fornaciari. Gianni Bennati è il nuovo sindaco di Monte San Savino (Arezzo) per soli 12 voti. Salvatore Neri è stato riconfermato sindaco di Riparbella (Pisa) con la lista civica `Siamo Riparbella´ ha ottenuto il 74,92% dei voti. A Camaiore netta affermazione al primo turno per Marcello Pierucci, candidato del centrosinistra. Pierucci ha chiuso attorno al 60 per cento (trattandosi di un comune sopra i 15 mila abitanti occorreva il superamento del quorum del 50 per cento per l’elezione diretta). Giovanni Gentili, 34enne ricercatore universitario, è stato confermato sindaco di Pitigliano (Grosseto). LuccaA Lucca sarà ballottaggio fra il candidato sindaco sostenuto dal Pd e da alcune liste civiche Francesco Raspini (figura forte nei due mandati del sindaco uscente dem Alessandro Tambellini, al cui interno si è occupato di diverse deleghe nelle vesti di assessore) e Mario Pardini, sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, oltre che da alcune liste civiche. Funzionario di polizia il primo, imprenditore (ed ex presidente di Lucca Crea, la società che organizza il festival Lucca Comics & Games) il secondo, il 26 giugno si sfideranno per la poltrona di primo cittadino, visto che nessuno dei due al primo turno è riuscito a superare il 50 per cento delle preferenze. A metà circa dello scrutinio, Raspini si attesta sopra il 43 per cento, seguito da Pardini al 34 per cento circa. Determinante al ballottaggio sarà il ruolo di Fabio Barsanti, candidato sindaco civico di destra (nel 2017 era appoggiato da Casapound) che si attesta oltre il 9 per cento delle preferenze: un suo appoggio a Pardini permetterebbe di fatto a quest’ultimo, almeno sulla carta, di colmare il gap con Raspini. Staccati gli altri 4 candidati Alberto Veronesi, Andrea Colombini, Elvio Cecchini e Aldo Gottardo. (CHI SONO TUTTI I CANDIDATI) PistoiaManca ancora l’ufficialità, ma Alessandro Tomasi si avvia ad essere il sindaco di Pistoia anche per i prossimi cinque anni. Dopo aver portato il centrodestra alla guida della città per la prima volta da 70 anni a questa parte, il politico pistoiese di Fratelli d’Italia ha certificato con i numeri il buon consenso personale di cui gode visto che (dopo 81 seggi su 100 scrutinati) la lista civica che porta il suo nome ha ottenuto il 17,5 per cento dei voti, 5013 in totale e ha trainato una preferenza che ha raggiunto il 51,65 per cento, evitando il ballottaggio, a differenza di 5 anni, e vincendo al primo turno. La sfidante principale, l’ex assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni al momento si ferma al 28.23 per cento, un risultato «che non ci soddisfa» commenta lei, e non soddisfa nemmeno il Pd, frenato al 20.3%. Tomasi era partito forte, raggiungendo anche il 60% dopo i risultati delle prime, ma non molto numerose, sezioni, poi la sua percentuale si è stabilizzata sempre sopra al 50%. Dietro Fratoni, sta ottenendo buon consenso Francesco Branchetti, che guida la sinistra progressista ecologista (12.66%); più staccando il terzo polo liberale rappresentato da Iacopo Vespignani (2.48%). A Pistoia sono nove in totale i candidati sindaco e l’affluenza al voto è stata leggermente più bassa rispetto al 2017, il 55,2% e cioè lo 0,4% in meno. (CHI SONO TUTTI I CANDIDATI) CarraraA Carrara le operazioni di scrutinio procedono a rilento: a quasi un terzo delle sezioni pervenute, appare scontato che si andrà al ballottaggio. E che una dei due sfidanti sarà Serena Arrighi, sostenuta dal Pd e altre 4 liste civiche, stabilmente in testa con una percentuale a ridosso del 30%. Il vero quesito – a cui non è possibile dare una risposta attendibile a questo punto dello spoglio – è chi la sfiderà domenica 27 giugno per succedere a Francesco De Pasquale, sindaco uscente del Movimento 5 Stelle che ha deciso di non ricandidarsi: perdura infatti una lotta a tre che vede avanti Simone Caffaz (Lega), costantemente al 19%, inseguito da Andrea Vannucci (appoggiato da Forza Italia, Fratelli d’Italia e altre due liste) e Cosimo Maria Ferri (deputato di Italia Viva che ha lanciato la sua candidatura solo a fine aprile), entrambi attorno al 16%. Più indietro Rigoletta Vincenti (Movimento 5 Stelle e Articolo Uno), ferma al 12%: il dato, eloquente, conferma il tracollo dei Pentastellati nella città del marmo, per i quali il ballottaggio, se la tendenza verrà confermata, appare ormai un miraggio. Staccatissimi i rimanenti tre candidati: Elvino Vatteroni (Italexit), Vittorio Briganti e Ferdinando Locani, che non raggiungono il 3%. (CHI SONO TUTTI I CANDIDATI). Dove si votaRinnovo del sindaco anche a Quarrata, Camaiore, Marliana, San Marcello Piteglio, Serravalle Pistoiese; Bientina, Riparbella; Campo nell’Elba, Marciana Marina, Porto Azzurro, Sassetta, Porcari; Aulla, Mulazzo, Zeri; Monte San Savino, Montemignaio; Montalcino e Sarteano; Campagnatico, Manciano e Pitigliano, Montemignaio, in provincia di Arezzo, e Sassetta (Livorno) dove vivono circa 500 persone, mentre all’Isola d’Elba andranno al voto 3 Comuni su un totale di 7: Campo nell’Elba, Marciana Marina e Porto Azzurro. Alle 23 di domenica l’affluenza è stata del 52,24 contro il 56,42 della precedente consultazione. Affluenza del 19,57 in Toscana per i referendum, più bassa di quella nazionale che è stata del 20,9. Il referendumSono 14 i Comuni toscani, che fanno parte dei 28 che andavano al voto per le amministrative, dove è stato raggiunto il quorum necessario al referendum, su un totale di 273 amministrazioni comunali. Si tratta di Aulla e Mulazzo in provincia di Massa Carrara, Forte dei Marmi e Porcari in provincia di Lucca, Marliana in provincia di Pistoia, Monte San Savino e Montemignaio in provincia di Arezzo, Campagnatico, Manciano e Pitigliano in provincia di Grosseto, Campo nell’Elba, Marciana Marina, Porto Azzurro e Sassetta in provincia di Livorno. Anche se non validi i risultati referendari in Toscana hanno visto prevalere il sì per tutti i quesiti: il numero 1 col 53,97%, il numero 2 con il 54,68%, il quesito 3 al 74,45%, il 4 al 71,97%, e il quesito 5 col 72,74%. La provincia dove si è votato di più è stata quella di Pistoia con un’affluenza del 31,38%, Livorno è quella dove si è votato di meno attestandosi al 15,66%. Campagnatico (Grosseto) e Montemignaio (Arezzo) la maggior partecipazione al voto referendario con un’affluenza sopra il 60% La newsletterSe vuoi restare aggiornato sulle notizie di Firenze iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Fiorentino. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui 13 giugno 2022 | 15:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT , 2022-06-13 18:20:00, In Toscana si è votato in 28 Comuni, sui 273 della regione. Bruno Murzi (Forte dei Marmi) primo sindaco eletto di queste comunali,
