Energia, la domanda di Draghi: riscaldarsi (o rinfrescarsi) riducendo i consumi in casa

altroconsumo

di Gianluca Mercuri9 aprile 2022

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La pace o il termosifone

«Io credo che la questione sia fra la pace e il funzionamento del termosifone, o dell’aria condizionata in estate, penso che sia questa la domanda che dobbiamo farci e che faccio anche io». Mario Draghi ha cominciato a prepararci così all’embargo del gas russo, la madre di tutte le sanzioni che prima o poi — e il prima si impone di giorno in giorno — l’Europa dovrà adottare.
Una delle implicazioni più rilevanti di questa svolta è che l’opinione pubblica italiana sembra più pronta ai sacrifici di quanto pensino i politici più inclini al consenso facile. Almeno a giudicare dall’ultimo sondaggio Ispi/Ipsos, secondo cui «sono già quasi 9 su 10 (86%) le persone che si dicono disposte a ridurre i propri consumi in caso di una crisi energetica generata dal conflitto».

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, 2022-04-09 14:25:00, Pace o termosifone acceso? La questione sollevata dalle parole di Draghi implica l’ipotesi di una riduzione nei consumi per far fronte alla crisi energetica dovuta al conflitto in Ucraina. Altroconsumo fornisce alcuni consigli per risparmiare , Gianluca Mercuri

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