Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti ripartono con «Striscia la notizia»: «Siamo sempre uniti, nulla ci può slegare»

di Renato Franco

Da luned 12 dicembre la storica coppia di conduttori torna al timone del tg satirico di Antonio Ricci. Dopo 2.579 puntate insieme

Uno a Striscia la notizia da 34 anni, l’altro da 28. Insieme hanno condotto 2.579 puntate. Dal 12 dicembre Ezio Greggio e Enzo Iacchetti tornano ancora l, dietro il bancone del tg satirico di Canale 5.

Il vostro primo incontro?
EZIO GREGGIO: — Avevo gi incrociato Enzino per caso dietro le quinte del Maurizio Costanzo Show. Poi, quando Antonio Ricci lo ha preso per Striscia, lo ha mandato a Roma, dove io stavo girando un film, e abbiamo approfondito la conoscenza al tavolo di un ristorante.
ENZO IACCHETTI — Io per ero diffidente. Avevo paura di essere su Scherzi a parte. Del resto, basta guardare in faccia lui e Ricci, due che hanno fatto scherzi pure al Padreterno, per non fidarsi… Quando arrivo per la prima puntata, Ezio non c’era. Si presenta solo al momento della registrazione, mi dicono. Ho dovuto aspettare che andasse in onda la puntata per telefonare a mia madre e chiederle se mi avesse davvero visto. Solo l ho capito che era tutto vero, ma prima ho passato giorni orribili nel terrore che mi pigliassero per il culo.

Cosa vi lega e cosa no?
EZIO GREGGIO — Siamo sempre uniti. Nulla ci pu slegare.
ENZO IACCHETTI: Giusto i primi anni c’era un po’ di antagonismo: lui juventino, io interista, ci scannavano sul calcio. Ma non abbiamo mai avuto uno screzio su nessun altro argomento.
EZIO GREGGIO — N uno scrEzio n uno scrEnzo per la precisione.

La qualit umana che la colpisce dell’altro…
EZIO GREGGIO — Enzo una persona fantastica. Pochi sanno che tra le tante attivit benefiche che promuove ce ne una a sostegno degli homeless di Milano. Ha un grande senso della solidariet. Del resto, noi che veniamo dalla provincia, noi che abbiamo patito le nostre sofferenze, combattuto le nostre battaglie per arrivare dove siamo arrivati, non ci siamo dimenticati da dove siamo partiti… Ecco ora dopo che ti ho detto una roba cos, cacchio, fai sentire che piangi…
ENZO IACCHETTI — Sono emozionato, giuro… La cosa che mi colpisce di Ezio che sempre contento, di buonumore. Io sono un po’ psicolabile ma quando mi vede arrivare con la testa bassa riesce sempre a dire la scemenza che farebbe risorgere anche un morto. E poi i trucchi della tv me li ha insegnati tutti lui, che ben prima di me era un bel marpione televisivo. Siamo una bella coppia, io remissivo, lui aggressivo ma si capisce che siamo felici insieme.

L’affinit televisiva sconfina anche nella vita privata?
EZIO GREGGIO — Se venite a una delle nostre cene vedrete che esattamente come un incontro tra amici all’osteria a far casino. Noi siamo cos. Quando siamo in onda ci sono dei limiti anche di buongusto, ma a telecamere spente il linguaggio trascende. Sono sempre serate indimenticabili. Anche quando non ci vediamo per qualche tempo, appena ci sentiamo come se ci fossimo salutati il giorno prima.
ENZO IACCHETTI — La nostra una bella amicizia scoccata con una scintilla. Se ci fosse la stessa alchimia nelle coppie sposate non ci sarebbe mai un divorzio.
EZIO GREGGIO — La nostra anche attrazione fisica, tra corpi scolpiti male. Siamo due bellezze rare, per strada al nostro passaggio sentiamo i fischi delle nonne… intendevo le donne.

Spiace ricordarvelo, ma avete 70 anni. L’et che avanza?
EZIO GREGGIO — Calma, io sono ancora a 68… l’et che avanza un giramento che sta nel novero dei girini, non dei gironi, perch bisogna essere strafelici di ci che abbiamo fatto.
ENZO IACCHETTI — In questi due anni di differenza c’ il solco che esiste tra i 40 e i 50. Sono pi vecchio di lui e me li sento tutti, ma ridere di stupidate con lui mi tira via qualche annetto.
EZIO GREGGIO — A Natale ti regaler una bella sedia a rotelle del mio bisnonno, del 1820, non elettrica ma bella.

Se non con lui, in coppia con chi?
EZIO GREGGIO — Se non Enzo, solo Iacchetti.
ENZO IACCHETTI — Lui mi ha tradito con Michelle Hunziker, io con Lello Arena che non capivo mai se guardasse me o le veline. Sono scappatelle che poi vengono perdonate.

Mai in pensione?
Ma quando mai. Non abbiamo tempo, abbiamo da fare. In pensione ci andremo con quota 248.

11 dicembre 2022 (modifica il 11 dicembre 2022 | 21:41)

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, 2022-12-11 20:58:00, Da lunedì 12 dicembre la storica coppia di conduttori torna al timone del tg satirico di Antonio Ricci. Dopo 2.579 puntate insieme, Renato Franco

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