“Ritorno al futuro”, 37 anni dopo. Ecco come sono diventati i protagonisti

Il 3 luglio del 1985 esce negli Usa «Ritorno al futuro», primo capitolo della celebre trilogia diretta da Robert Zemeckis. Il protagonista è Marty McFly, interpretato da Michael J. Fox che una notte sperimenta involontariamente l’incredibile invenzione del suo amico scienziato Emmett Brown detto «Doc» (Christopher Llyoyd): la macchina del tempo adattata alla mitica DeLorean DMC-12. Per sfuggire a terroristi a cui Doc ha sottratto un carico di plutonio, Martin accelera fino a 88 miglia orarie e finisce nell’anno 1955. L’unica persona che può aiutarlo a tornare nel presente è il giovane Doc a cui si rivolge immediatamente. Mentre quest’ultimo organizza il complicato piano per riportare il 17enne nel 1985, Marty incontra i propri genitori che al tempo frequentano ancora il liceo e modificando gli eventi della storia familiare mette a repentaglio la sua stessa esistenza. Alla fine però il protagonista, in modo rocambolesco, non solo riesce ad evitare che il futuro sia compromesso, ma il viaggio nel 1955 migliora sia la sua vita che quella dei parenti più prossimi. La pellicola, ambientata nell’immaginaria cittadina californiana di Hill Valley, ha gran ritmo, è ricca di trovate geniali e ottiene ottime recensioni dalla critica. «Ritorno al futuro» dà inizio ad una fortunata saga che conquisterà milioni di appassionati in tutto il mondo. Straordinario è il successo al botteghino: costato 19 milioni di dollari, ne guadagna quasi 390 e diventa presto cult. Quattro nomination agli Oscar e una statuetta per il miglior montaggio sonoro. Lo scorso 10 ottobre ha riscosso grande successo la rimpatriata delle dei due principali protagonisti sul palco del Comic Con. A 37 anni dal lancio della pellicola, ecco che fine hanno fatto i protagonisti.

11 ottobre 2022 | 09:00

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, 2022-10-11 13:20:00, Il 3 luglio del 1985 esce il primo film della saga diretta da Robert Zemeckis con Michael J. Fox e Christopher Lloyd, Francesco Tortora

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