L’allarme
Presentato il «IV Rapporto sul divario generazionale»: le crisi sistemiche, come la pandemia, hanno sempre un impatto che ricade maggiormente sulle fasce più giovani
di Redazione Scuola
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Con la pandemia sono emersi livelli di diseguaglianza generazionale mai riscontrati prima nel nostro Paese. È quanto emerge dal «IV Rapporto sul divario generazionale della Fondazione Bruno Visentini e Luiss», presentato nella sede romana dell’università. Livelli di diseguaglianza generazione che in particolare sono mostrati dal nuovo «Indice di Divario Generazionale 3.0» (Gdi – generational divide index 3.0), frutto del costante aggiornamento e affinamento dello strumento di rilevazione e misurazione del divario a cura dell’osservatorio sulle politiche giovanili (www.osservatoriopolitichegiovanili.it).
La misurazione
La misurazione per il 2020 – fatto 100 il 2006 – rileva, infatti, 142 punti, ben oltre il picco registrato nel 2014 (138 punti), con un incremento sull’anno precedente (+12 punti). Questo dato conferma il fatto che le crisi sistemiche che colpiscono il nostro Paese, in questo caso la pandemia, hanno sempre un impatto generazionale asimmetrico che ricade maggiormente sulle fasce più giovani. In tal senso, è inizialmente sembrata un’occasione mancata la scelta di non inserire all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza una missione specifica per i giovani, dato che le risorse previste per le prossime generazioni rappresentano una percentuale poco significativa.
, 2022-03-10 14:37:00, Presentato il «IV Rapporto sul divario generazionale»: le crisi sistemiche, come la pandemia, hanno sempre un impatto che ricade maggiormente sulle fasce più giovani, di Redazione Scuola
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