la polemica Mezzogiorno, 30 maggio 2022 – 12:17 Il governatore: «Pronti a rivolgerci all’autorità giudiziaria per ottenere quanto ci spetta. Ogni anno abbiamo 220 milioni in meno» di Marco Santoro Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è pronto a rivolgersi alle «autorità giudiziarie» per presentare ricorso contro i criteri alla base del riparto del fondo sanitario nazionale. «La Campania – ha detto De Luca in occasione della cerimonia per il giuramento di Ippocrate dei neo laureati dell’ Ordine dei Medici di Napoli – non può essere rapinata ogni anno di 220 milioni di euro. Ogni cittadino campano riceve 60 euro in meno rispetto a un cittadino emiliano». Le criticheUsa parole durissime De Luca per ribadire le sue critiche al governo. «La truffa consiste nel mantenere come unico criterio utilizzato per il riparto del fondo sanitario nazionale quello dell’età anagrafica – insiste il presidente della giunta regionale – che penalizza la Campania in quanto regione più giovane d’Italia. Abbiamo mandato una diffida, scaduti i termini, ci rivolgeremo ad altre autorità giudiziarie. Una cosa è certa: non intendiamo tollerare un minuto di più questa rapina ai nostri danni». La newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 30 maggio 2022 | 12:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-05-30 10:17:00, Il governatore: «Pronti a rivolgerci all’autorità giudiziaria per ottenere quanto ci spetta. Ogni anno abbiamo 220 milioni in meno»,